"Finalmente una buona notizia. Il cibo arriva a Open Arms e abbiamo un compagno d'equipaggio eccezionale", scrive su Twitter la stessa ong mostrando le foto dell'attore che porta viveri. A bordo ci sono 121 persone soccorse al largo della Libia
Richard Gere sale sulla nave della ong Open Arms, che si trova da otto giorni nel Mediterraneo con 121 naufraghi a bordo soccorsi nei giorni scorsi al largo della Libia ed è alla ricerca di un porto sicuro (ANCHE MALTA HA DETTO NO). "Finalmente una buona notizia. Il cibo arriva a Open Arms e abbiamo un compagno d'equipaggio eccezionale", scrive su twitter la stessa ong mostrando le foto dell'attore che porta viveri. "Riteniamo inaccettabile che la vita di uomini, donne e bambini continui ad essere ignorata e che i diritti sanciti dalle Convezioni internazionali continuino ad essere sistematicamente violati", conclude la nota della ong che lo scorso 1 agosto ha salvato nel Canale di Sicilia i migranti che si trovavano su due imbarcazioni alla deriva.
"Fateli sbarcare"
Richard Gere è arrivato a Lampedusa l'8 agosto e la sua presenza, così come accadde per la sua prima visita nel giugno del 2016, non è passata inosservata. L'attore e attivista per i diritti umani è a Lampedusa per chidere che la nave coi migranti a bordo - ormai a corto di viveri e acqua - sia fatta approdare. Gere è già stato - era l'11 giugno del 2016 - a Lampedusa. Allora, non appena sceso dall'aereo volle subito incontrare gli immigrati che erano ospiti dell'hotspot.