L'incidente è avvenuto intorno alle 17.30 vicino a Punta Sabbioni. La ragazzina è stata sbalzata fuori bordo, è deceduta durante il trasporto all'ospedale. Il padre è ricoverato in stato di choc
Una bambina di 12 anni è morta per le ferite riportate in un incidente nautico avvenuto intorno alle 17.30 nella zona nord della laguna di Venezia, vicino a Punta Sabbioni. La piccola si trovava con altre tre persone a bordo di un barchino, che secondo le prime informazioni trapelate ha urtato una briccola. A causa della violenza dell'urto la ragazzina è stata sbalzata fuori bordo, ed è morta durante il trasporto all'ospedale.
La dinamica dell'incidente
L'incidente è avvenuto vicino al cosiddetto "Bacàn", la striscia di sabbia emersa tra l'isola di Sant'Erasmo e Punta Sabbioni, all'altezza degli impianti del Mose. Secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco, dopo lo scontro con la briccola la dodicenne è stata sbalzata in acqua e il padre si è tuffato per soccorrerla. Un gommone di passaggio ha prestato i primi soccorsi fino all'arrivo dell'autopompa lagunare dei vigili del fuoco, e quindi dell'idroambulanza del 118.
Il padre sotto choc
La 12enne ha subito un arresto cardiocircolatorio, oltre alle gravissime lesioni per l'urto. Gli operatori del 118 l'hanno sottoposta a massaggio cardiaco e l'hanno subito portata d'urgenza all'Ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia. Le altre persone che erano sulla barca non hanno riportato ferite gravi, ma il padre della ragazzina è stato ricoverato in forte stato di choc.
Il messaggio del sindaco Brugnaro
Sull'incidente è intervenuto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro: "Esprimo prima da padre e poi da Sindaco le più sentite condoglianze, la vicinanza di tutta la città e mia personale alla famiglia della 12 enne scomparsa oggi in un tragico incidente nautico in zona Bacan", ha scritto su Twitter.
I precedenti in laguna
Si allunga così la lista degli incidenti mortali avvenuti in laguna. Il 10 marzo scorso a perdere la vita era stato un pescatore, Massimo Boscolo Chielon, 61 anni, di Chioggia (Venezia), sbalzato dal barchino su cui si trovava di notte insieme al figlio Alessandro e ad altri due colleghi per una battuta di pesca, dopo aver urtato una delle palancole che circondano l'area in cui fu trovata un'antica galea veneziana, vicino all'ex isola di San Marco in Boccalama. L'anno precedente, tra il 4 e il 5 agosto 2018, tre persone erano morte in due incidenti distinti. Renzo Rossi e Natalino Gavagnin, veneziani di 69 anni, nello scontro con un'altra imbarcazione nel canale di San Nicolò, vicino al Lido, poi dopo 24 ore nella Laguna Sud, tra Giare di Mira e Valle Averto, un barchino con diverse persone a bordo si era rovesciato nella calma piatta, probabilmente a causa di un'onda, causando la morte di un 76enne di Campagna Lupia (Venezia).