Cinque vittime, di cui tre uccise da frecce di balestra medievale. E' il misterioso caso avvenuto in due diverse città tedesche: la dinamica di quanto accaduto non è ancora del tutto chiara. VIDEO
Passau, 11 maggio. Un uomo e una donna, di 53 e 33 anni, vengono trovati morti sdraiati sul letto di una camera d'hotel, mano nella mano; vicino a loro il corpo di una 30enne riverso in un lago di sangue. Lo stesso giorno a Wittingen in Bassa Sassonia, a oltre 650 chilometri di distanza, due donne - di 19 e 35 anni - vengono trovate morte nell'appartamento della 30enne morta a Passau. L'ipotesi degli inquirenti di fronte a queste scene di orrore è che la 30enne abbia ucciso la coppia a Passau, prima di rivolgere l'arma contro se stessa. Un caso di omicidio-suicidio, se questa ipotesi venisse confermata, che incuriosisce il mondo anche per via dell'arma impiegata: una balestra in stile medievale. E proprio una forte passione per il folklore e le armi medievali avrebbe unito le diverse vittime del caso.
Nessun segno di irruzione o lotta
Il 53enne Torsten W. era titolare di un negozio dedicato a Coblenza, dove vendeva tra le altre cose asce e spade, coltelli e balestre. L'uomo e la donna di 33 anni, a Passau, mostravano ferite da freccia alle teste e al cuore, mentre Farina C. (la trentenne) è morta a causa di uno squarcio alla gola. Nella camera d'hotel sono stati trovati inoltre i testamenti di due delle vittime: nessun segno di irruzione forzata dall'esterno, lotta o coinvolgimento di una quarta persona.
La ricostruzione dei fatti
La polizia tedesca è riuscita a ricostruire alcuni spostamenti: i tre erano arrivati venerdì sera all'hotel Zur Triftsperre, vicino al confine con l'Austria. Farina avrebbe pagato in anticipo 300 euro per tre notti, senza colazione. Poi i tre sono scomparsi nella loro camera. I dipendenti dell'albergo hanno raccontato che le due donne erano completamente vestite di nero e non avevano bagaglio, se non alcune borse che a posteriori sono state scoperte contenere le balestre.
Rapporti ancora da chiarire
A Wittingen invece non sono state trovate balestre, ma una delle vittime, la 35enne, è risultata essere legata sentimentalmente alla 30enne morta a Passau. "Non è confrontabile il modus operandi tra i due episodi", ha detto un portavoce della polizia. Non è chiaro neppure quale fosse il rapporto tra la 19enne di Wittingen e la compagna di Farina. I punti oscuri nella vicenda sono ancora molti. E il "giallo delle balestre", in Germania, continua.