Secondo l'analisi di Coldiretti/Ixè pioggia e vento hanno rovinato i piani delle famiglie pronte al tradizionale picnic all'aria aperta. Ma c'è chi non rinuncia alla grigliata nei casi in cui il meteo lo permette
Oltre 400mila persone scelgono il pranzo in agriturismo a Pasquetta per cogliere l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità e alla protezione dal vento e dal maltempo. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè in occasione della Pasquetta segnata dal tempo incerto che ha rovinato i piani dei circa 20 milioni di italiani che avevano programmato una gita fuori porta, anche con il classico picnic. (IL METEO DI PASQUETTA)
Non solo cibo: l’offerta di sport e cultura
Molte delle oltre 23mila aziende agrituristiche presenti in Italia - sottolinea la Coldiretti - si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper. Nelle aziende agricole sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici ma anche corsi di cucina o di orticoltura. (I LUOGHI DA VISITARE A PASQUETTA - PASQUETTA SUL TRENO A VAPORE)
C’è chi non rinuncia alla grigliata
Dove il tempo lo permette in molti comunque preferisocno cogliere l'occasione per stare all'aria aperta a contatto con la natura insieme a parenti e amici per le tradizionali grigliate, con brevi spostamenti in giornata, in un Paese come l'Italia che può contare su quasi 900 parchi e aree naturali protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale.
Il menù di Pasquetta con gli avanzi di Pasqua
Non solo relax ma anche gastronomia. Tra i piatti più gettonati nei picnic del Lunedì dell'Angelo si classificano - sottolinea la Coldiretti - lasagne, salumi, formaggi, uova sode e le grigliate a base di carne, pesce ed anche verdure. Non mancano però polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colombe farcite da creme. Alta la tendenza a ridurre gli sprechi. Il menù infatti in molti casi è infatti a base degli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani hanno speso oltre 1,7 miliardi di euro (PER UOVA DI CIOCCOLATO E COLOMBE SPESI 400 MILIONI) a tavola restando nel 65% dei casi nella propria abitazione. Anche se secondo i calcoli di Federalberghi sono oltre 21 milioni gli italiani che si sono messi in viaggio nel super ponte di quest'anno che oltre a Pasquetta, comprende anche 25 aprile e 1° maggio.