Sanremo, Salvini contro l'invocazione ironica a Satana di Virginia Raffaele

Cronaca

Il ministro ha condiviso un articolo su Facebook in cui viene criticato uno sketch della presentatrice perché “non tiene conto delle sensibilità di chi soffre per la presenza del maligno”. Secondo il vicepremier, il satanismo “è un fenomeno preoccupante”

“Non bisogna sottovalutare il problema delle sette sataniche e serve affidarsi agli esperti che ci aiutano a combatterlo”. A essere preoccupato per la diffusione del satanismo in Italia è il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che su Facebook ha condiviso un articolo del giornale online In Terris in cui viene criticata la conduttrice del Festival di Sanremo Virginia Raffaele per aver fatto “un’invocazione a Satana” durante uno sketch comico. “È un fenomeno preoccupante, apparentemente lontano dalla esperienza quotidiana, eppure molto più vicino e più frequente di quanto si pensi”, scrive Salvini, scatenando moltissime reazioni – per lo più ironiche o critiche – sui social.

L’accusa di satanismo

Il giornale che ha pubblicato l’articolo è diretto dal sacerdote esorcista Aldo Buonaiuto, e Salvini lo ha commentato dicendo di “capire e condividere le preoccupazioni espresse”. Lo sketch a cui si fa riferimento è quello in cui Raffaele canta “Mamma” di Beniamino Gigli ma imitando con la voce un grammofono inceppato. Nella gag, infatti, a un certo punto la cantante si interrompe come se fosse un vecchio disco e ripete la parola “Satana” in falsetto per cinque volte. Questa scelta, probabilmente intesa come una presa in giro delle teorie per cui ascoltare alcune canzoni rock al contrario sveli versetti satanici, è stata duramente attaccata da Buonaiuto: “Una gag spiritosa ma poi stonata perché sembra non tenere conto della sensibilità di tante persone che soffrono a causa della presenza del maligno. Pur non comprendendo quale fosse l’intento, il ridicolizzare o, ancor più grave, inneggiare il nome di satana in prima serata su Rai Uno, penso sia stato uno scivolone sconcertante”. Secondo il giornale, si è trattato di una mancanza di rispetto “per le tante persone che sono realmente oppresse dalle forze del male”.

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