Lannutti (M5s) su Twitter: banche controllate da Savi di Sion. La replica: post antisemita

Cronaca

Il senatore pentastellato ha rilanciato un post in cui è citato il noto falso storico che accusa il popolo ebraico di avere un piano per sottomettere il mondo, per poi scusarsi in serata. Di Maio prende le distanze

“’Il Gruppo dei Savi di Sion’ e Mayer Amschel Rothschild, l'abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale, portò alla creazione di un manifesto: ‘I Protocolli dei Savi di Sion’”. Recitava così il tweet di stampo antisemita rilanciato dal senatore del M5s Elio Lannutti, e poi cancellato dai social, che ha scatenato la reazione della comunità ebraica e generato imbarazzo all'interno del Movimento Cinque stelle. Moked, il portale dell'ebraismo italiano, ha attaccato duramente Lannutti parlando di un "delirante" post antisemita. In serata è arrivata la presa di distanze di Luigi Di Maio, che ha detto: ""Come vicepresidente del Consiglio e come capo politico del M5S prendo le distanze, e con me tutto il Movimento, dalle considerazioni del senatore Elio Lannutti". E dopo una giornata di polemiche, sono arrivate su Facebook le scuse del senatore che ha affermato di non essere mai stato antisemita.

Il post che ha suscitato le polemiche

Lannutti, che oggi ha presentato a Palazzo Madama un libro sulle banche intitolato I conquistatori. La svendita dell'Italia e del Sud Europa nell'era della crisi, in uno dei suoi molti tweet della giornata ha rilanciato il post di un sito complottista e antisemita, citandone l'incipit che menzionava I Protocolli dei Savi di Sion. Il libello ripreso nel tweet è un falso documentato creato dall’Okrana zarista ai primi del Novecento per screditare il popolo ebraico, e giustificare i pogrom compiuti in Russia, sostenendo l’esistenza di un complotto per sottomettere il mondo con la massoneria. "Suddiviso in 24 paragrafi, viene descritto come soggiogare e dominare il mondo con l'aiuto del sistema economico, oggi del globalismo, dei banchieri di affari e finanza criminale", si leggeva sul profilo Facebook di Lannutti, secondo quanto riporta Moked in una nota.

La reazione della comunità ebraica

Il portale dell'ebraismo italiano ha reagito duramente e ha accusato Lannutti di rilanciare tesi antisemite e di aver “pensato bene di attirare l'attenzione sulla sua ultima fatica letteraria con una squallida trovata promozionale. Un delirante post su Facebook in cui avvalora le tesi sostenute ne I protocolli dei Savi di Sion, il falso storico creato dalla polizia segreta zarista all'inizio del Novecento che è alla base dell'antisemitismo moderno e di molti complottismi". "Secondo il senatore Lannutti - denuncia ancora Moked - che da anni rivendica un ruolo da protagonista nella difesa dei diritti dei consumatori, il comportamento di Mayer Amschel Rothschild, ‘l'abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale’, portò alla realizzazione di tale documento di denuncia".

Le polemiche dal Pd a Forza Italia

E le reazioni sono arrivate anche dal mondo della politica, con Emanuele Fiano, deputato del Pd, che su Twitter attacca: "Scusate ma dove stiamo andando a finire? Dovrò espatriare io, in quanto ebreo? Siamo veramente a un punto grave. Orribile". “Nelle giornate che precedono la celebrazione della Giornata della memoria - osserva la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando - è ancora più vergognoso richiamare a modello pagine che hanno fatto del razzismo e dell'antisemitismo un manifesto". "Ci mancava solo il senatore ignorante e i classici pregiudizi sul complotto ebraico - rincara su Twitter Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia - Che squallore questo M5S che non ha ancora preso le distanze da Elio Lannutti e preteso che chieda scusa per sue farneticazioni". E sempre da Forza Italia arriva anche la reazione di Lucio Malan: "Davvero preoccupante che un senatore del partito di governo possa credere alla più classica delle mistificazioni antisemite, smascherata da più di un secolo e per di più ricevere 77 'like' - scrive in una nota - Ma trovo molto più preoccupante che il Movimento 5 Stelle non abbia sentito il bisogno di prendere le distanze o fare una qualsiasi dichiarazione al riguardo”.

Di Maio: io e M5S prendiamo distanze dalle parole Lannutti

E in serata, dopo le polemiche sollevate dal caso, sono arrivate le parole di critica di Luigi Di Maio: "Come vicepresidente del Consiglio e come capo politico del M5S prendo le distanze, e con me tutto il Movimento, dalle considerazioni del senatore Elio Lannutti".

Le scuse di Lannutti: “Io mai antisemita”

Dopo la pioggia di polemiche scatenate dal suo tweet, Lannutti in serata si è scusato con un post su Facebook: "Ieri ho pubblicato un link sui banchieri Rothschild, senza alcun commento. Poiché non avevo alcuna volontà di offendere alcuno, tantomeno le comunità ebraiche od altri, mi scuso se il link ha urtato la sensibilità. Condividere un link non significa condividere i contenuti, da cui comunque prendo le distanze. Ci tengo a sottolineare che non sono, né sarò mai antisemita".

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