La protesta era stata indetta dal sindacato Usb dalle ore 9 alle 17. È stata revocata dopo un incontro tra rappresentanti della sigla con il ministero dei Trasporti sui temi del sistema di controllo, vigilanza e sicurezza del trasporto ferroviario
È stato revocato lo sciopero nazionale previsto per il 23 novembre che avrebbe coinvolto il settore del trasporto ferroviario. Lo comunica Ferrovie dello Stato. Avevano aderito alla manifestazione sia il personale di Rfi sia quello di Trenitalia. La protesta era stata proclamata dalle ore 9 alle ore 17 di venerdì 23 novembre dalla sigla sindacale Usb, che sul proprio sito spiega di aver sospeso lo sciopero a seguito dell’incontro con la segreteria del ministro delle Infrastrutture e Trasporti e con le funzioni dirigenziali del ministero, “dopo aver preso atto dell’interessamento del governo alle questioni legate al sistema di controllo, vigilanza e sicurezza del trasporto ferroviario da noi sollevate”. Rimangono confermate invece, spiega Usb, le proteste a livello locale già indette nelle regioni Lazio e Campania (23 novembre), e Toscana (25 novembre).