Tramezzino "immangiabile" a scuola, Sala e Milano Ristorazione si scusano
CronacaNelle giornate di lunedì e martedì ai bambini delle scuole materne ed elementari milanesi è stato servito un pasto sostitutivo a causa di un'assemblea sindacale. Proteste dei genitori per l'offerta di scarsa qualità. Il sindaco: "Convocheremo la società"
E’ finita con le scuse del sindaco e l’istituzione di una commissione da parte di Milano Ristorazione la vicenda del tramezzino servito nelle mense scolastiche di Milano nelle giornate di lunedì e martedì. Il pasto sostitutivo è stato proposto ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Milano a causa dell'assemblea sindacale del personale di Milano Ristorazione, la partecipata del Comune che gestisce le mense scolastiche della città.
Il tramezzino della discordia
Il pranzo alternativo ha coinvolto parte delle scuole della città nella giornata di lunedì e altre martedì ed è stato criticato da molti genitori, che hanno parlato di un tramezzino "immangiabile". Il pasto consisteva in due tramezzini con pomodorini (appena l'8% del totale a leggere gli ingredienti sulla foto della confezione condivisa sul web da alcuni genitori), mozzarella e salsa al basilico a base di maionese, e un budino al cioccolato. Ai genitori è stato inoltre vietato di portare del cibo da casa, tranne per i bambini che seguono una dieta speciale, per i quali invece era obbligatorio che a provvedere al pasto fossero le famiglie. Tante le proteste online, tra le quali anche una petizione per chiedere l'intervento del sindaco di Milano Beppe Sala.
Sala: "Convochiamo azienda e sindacati"
Intervento, quello del primo cittadino, che non si è fatto attendere. "Molte mamme - ha scritto in un post su Facebook martedì - mi hanno segnalato che, in occasione di un'assemblea sindacale del personale di Milano Ristorazione, i loro bimbi in mensa hanno ricevuto un tramezzino di bassissima qualità. Hanno ragione, è una cosa inaccettabile. Al di là dello scusarmi, ho chiesto agli Assessori Cristina Tajani e Laura Galimberti di convocare azienda e sindacati per verificare quello che è successo ed evitare che una situazione del genere abbia a ripetersi”.
Le scuse di Milano Ristorazione
La società, da parte sua, ha chiesto scusa. “La volontà e la responsabilità di far comunque fronte alla difficoltà delle famiglie e dei bambini, nel poco tempo a disposizione con il quale tamponare le giornate di assemblea – si legge in una nota - ci ha indotto a una soluzione, due tramezzini e un budino, che si è rilevata purtroppo non all’altezza”. “A questo proposito, nel rinnovare le scuse a tutti gli utenti, Milano Ristorazione istituisce, sin da subito, una commissione con l’intento di chiarire quanto non ha funzionato nell’individuazione dei pasti sostitutivi, e che ricerchi e adotti procedure di emergenza al fine di garantire un servizio comunque all’altezza per far fronte a eventi di questa natura”.