Consip, chiesta archiviazione di Tiziano Renzi. Rischio processo Lotti

Cronaca
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Chiuse le indagini dopo quasi due anni. Depositati gli atti nei confronti di 7 indagati: tra questi, l’ex ministro dello Sport e l’ex comandante dei carabinieri. Chiesta l'archiviazione per il padre dell’ex premier: era accusato di traffico di influenze illecite

Dopo quasi due anni, la procura di Roma ha chiuso il filone di indagini che riguarda la fuga di notizie sul caso Consip. Secondo quanto si apprende, i pm hanno chiesto l’archiviazione per Tiziano Renzi, padre dell'ex presidente del Consiglio, accusato di traffico d'influenze in uno dei filoni dell'inchiesta. Contestualmente, la Procura ha depositato gli atti nei confronti di sette indagati, passo che di solito anticipa la richiesta di rinvio a processo. "Il tempo è galantuomo" scrive sui social Matteo Renzi a proposito della richiesta di archiviazione del padre.

Sette indagati

A rischiare il processo sono sette persone: l'ex ministro dello Sport Luca Lotti, accusato di favoreggiamento insieme con il generale dell'Arma Emanuele Saltalamacchia, l'ex comandante generale dei carabinieri, Tullio Del Sette, accusato di rivelazione del segreto d'ufficio e favoreggiamento mentre per l'ex maggiore del Noe, Gian Paolo Scafarto le accuse sono  rivelazione del segreto e falso. Scafarto è accusato di depistaggio  insieme con l'ex colonello dell'Arma, Alessandro Sessa. A rischiare il processo anche l'imprenditore Carlo Russo per millantato credito.

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