Sardegna, fiaccolata per il 18enne massacrato da banda di giovanissimi

Cronaca
Carabinieri impegnati nelle ricerche del corpo di Manuel Careddu, 11 ottobre 2018 (Ansa)
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"Siamo sconvolti", dice il sindaco di Macomer, che proclama il lutto cittadino nel giorno in cui si svolgeranno i funerali di Manuel Careddu, ucciso l'11 settembre scorso. In carcere i sei giovani accusati dell’omicidio e dell’occultamento: tra loro anche due 17enni

Una fiaccolata per ricordarlo e lutto cittadino nel giorno dei funerali. Antonio Succu, sindaco di Macomer, in provincia di Nuoro, vuole dare un segnale di vicinanza e affetto alla famiglia di Manuel Careddu, il 18enne ucciso l'11 settembre scorso da una banda di ragazzi giovanissimi. La fiaccolata è fissata per venerdì 26 ottobre, alle 18. Per la data dei funerali, invece, bisogna attendere l'esito della comparazione del Dna per avere la conferma che il corpo recuperato lo scorso 17 ottobre in una fossa nelle campagne di Ghilarza sia quello di Manuel. Ci sono pochi dubbi: gli inquirenti sono arrivati al luogo in cui il 18enne era stato sepolto mettendo alle strette gli arrestati, ma le condizioni del cadavere - massacrato in più punti, con il cranio fracassato e rimasto sottoterra per 5 settimane - hanno impedito il riconoscimento ufficiale con la sola autopsia.

La fiaccolata “perché non accada mai più”

La banda di sei giovanissimi, due dei quali minorenni, responsabile dell’omicidio di Manuel Careddu è tutta in carcere con l’accusa di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. L’ultimo arresto è di ieri, quando un 19enne di Ghilarza è stato fermato per soppressione di cadavere perché accusato di aver aiutato a nasconderlo. "Questa cittadina è sconvolta da quanto è accaduto - dice il sindaco Succu - c'è bisogno di un momento di riflessione”. Per questo, l’idea della fiaccolata, a cui parteciperanno anche i due sindaci di Ghilarza e Abbasanta, comuni nei quali sono residenti alcuni degli arrestati. “La vicenda del povero Manuel ci chiama tutti a confrontarci, perché ho l'impressione che non sia un caso isolato ma solo la punta di un iceberg di un fenomeno che soprattutto negli ultimi 20 anni ha trasformato i nostri paesi”, aggiunge il sindaco. La fiaccolata di venerdì partirà alle 18 dalla piazza del Municipio, attraverserà tutta Macomer e si concluderà all'auditorium del liceo Galilei, dove è previsto un incontro dal titolo: “Perché non accada mai più”.

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