Meteo, le previsioni di domani giovedì 18 ottobre

Cronaca

Maurizio Odor

Migliora il tempo al Centro Nord, rimane in parte ancora instabile al Sud e sulle isole maggiori. Temperature sempre elevate, in ulteriore aumento nei prossimi giorni

Un ciclone presente sui mari della Tunisia caratterizzerà il tempo su diverse aree del nostro Paese anche nella giornata di giovedì. Il suo allontanamento era previsto molto più veloce, dovremo attendere invece altre 24 ore per un miglioramento del tempo più deciso e consolidato. Sempre molto alte le temperature che saranno comprese tra 22 e 26 gradi, in ulteriore rialzo nei prossimi giorni. Il picco del caldo verrà raggiunto sabato quando si arriverà ai 30 gradi lungo il versante tirrenico e le zone interne della Toscana. Saranno gli ultimi giorni di caldo di un’estate infinita, da lunedì è atteso infatti un crollo termico con l’autunno che si prenderà definitivamente la scena.

Le previsioni al Nord

Nuvoloso al mattino con deboli e isolate piogge in pianura. Dal pomeriggio deciso miglioramento del tempo con schiarite sempre più ampie. Venti deboli ovunque. Soleggiato e mite in montagna con temperature massime fino a 17-18° e zero termico sopra i 3000 metri di altitudine. Previsti 23° di massima a Bolzano e Trento. L’area più calda sarà la costa ligure che vivrà un’altra giornata tardo estiva. Ma anche sul versante adriatico tornerà il sole con i termometri in ascesa.  Nessun capoluogo del Nord scenderà sotto i 20 gradi ad eccezione di Aosta con 19° e Cuneo 17°.

Le previsioni al Centro

Lazio e Toscana saranno le regioni più miti e soleggiate. Nuvole più compatte sono attese invece sul versante adriatico ma senza piogge significative. Le città più calde sono previste Roma e Firenze con 26° e Grosseto, Pisa e Livorno con 25°. Con il rinforzo dell’alta pressione le temperature saliranno di altri 2-3 gradi nelle giornate di venerdì e sabato. Più fresco e grigio sull’area adriatica con Pesaro. Ancona e Macerata ferme a 20 gradi.

Le previsioni al Sud

Migliora il tempo anche al Meridione, soprattutto sul versante tirrenico. La Campania sarà la regione top per le temperature più elevate, 25 -26 gradi su tutta la regione. Sempre penalizzate le due Isole Maggiori, troppo vicine al ciclone tunisino per non esserne coinvolte. Piogge saranno possibili sulla parte ionica di Sicilia e Puglia e più diffuse e insistenti sulla Sardegna. Sull’isola sono infatti attesi altri temporali dopo la giornata perturbata di mercoledì che ha portato picchi pluviometrici superiori ai 70 mm. Le piogge saranno accompagnate da moderati venti orientali e mari mossi.

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