Claviere, pm Torino indagano su un altro sconfinamento francese

Cronaca
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L'episodio, precedente a quello dei migranti fatti scendere in Italia dalla gendarmeria, è avvenuto il 2 agosto. Due cittadini italiani sono stati fermati da 4 uomini armati che hanno chiesto loro i documenti. A uno dei due è stato intimato di non riferire l'accaduto

C’è un precedente episodio di sconfinamento di forze dell’ordine francesi in territorio italiano, prima di quello scoperto dalla Digos nei giorni scorsi a Claviere (Torino), con alcuni migranti che sono stati fatti scendere al di qua del confine da un furgone della gendarmeria. Il precedente sarebbe avvenuto lo scorso 2 agosto: le forze dell'ordine francesi avrebbero controllato, separatamente, due cittadini italiani residenti a Claviere. Sul caso sta indagando la procura di Torino. I cittadini italiani sono stati avvicinati e controllati da 4 uomini armati in tuta mimetica militare "verosimilmente francesi" in territorio italiano. L'episodio è stato segnalato dai carabinieri con una informativa il 20 agosto. Al momento non ci sono ipotesi di reato né indagati.

Chiesto a uno dei due fermati di non riferire l'accaduto

Secondo quanto comunicato dalla procura di Torino, i due cittadini italiani sono stati fermati separatamente nella zona di Gimont di Cesana Torinese, vicino a Claviere, uno mentre passeggiava con il suo cane, l’altro mentre era alla guida della sua moto. I quattro uomini francesi, con giubbotto antiproiettile e armati, sono usciti dalla boscaglia e hanno chiesto ai due italiani i documenti. Alla persona che era alla guida di una moto, continua la Procura, è stato di fatto impedito di continuare sulla strada e gli uomini armati gli hanno intimato di non riferire l’accaduto.

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