Dopo il rogo che ha devastato oltre mille ettari di boschi, nuove fiamme si sono sviluppate nella zona di Camaiore e Capannori. Canadair, elicotteri e squadre antincendio sono al lavoro
Non si ferma l’emergenza sul Monte Serra dove è divampato un altro incendio, questa volta sul versante lucchese. La scorsa settimana, sul lato pisano, un devastante rogo ha bruciato 1.300 ettari di boschi e costretto all'evacuazione temporanea 700 persone tra Calci e Vicopisano.
Circa 6 ettari già andati in fumo
La notte scorsa, spiega la Regione Toscana, nuovi roghi boschivi si sono sviluppati in località Contra, nel comune di Camaiore - la stima è di un ettaro andato in fumo -, e a Pieve di Compito, nel territorio di Capannori dove sono bruciati 4-5 ettari. "Le maggiori preoccupazioni riguardano le fiamme “in chioma” che risalgono la collina minacciando alcune abitazioni", spiega la Regione. Nonostante alti valori di umidità e qualche millimetro di pioggia caduta, il fuoco è molto attivo e il vento peggiora la situazione.
Canadair e squadre antincendio in azione
È stato richiesto l'invio di mezzi nazionali ed elicotteri e dalle 8.15 di questa mattina è già attivo il primo dei due Canadair inviati sul posto. A terra, al lavoro venti squadre antincendi boschivi locali e altre dirottate dall'incendio di Calci, dove la situazione al momento è tranquilla, in attesa delle piogge previste nel pomeriggio. La sala operativa della Regione sta inviando altre squadre dalle province limitrofe. Sul posto anche i vigili del fuoco.