Prosecco, blitz dei Nas a Treviso: sequestrati migliaia di ettolitri
Cronaca
Confiscati oltre 7.300 ettolitri, 440 di mosto e due tonnellate di zucchero. Tutto il materiale non era stato registrato né era presente informazione sulla sua provenienza. Circa di 3 milioni di euro il valore della merce
Maxi operazione nel settore vitivinicolo a Treviso. Un blitz dei Nas ha portato al sequestro di 7.300 ettolitri di vino prosecco, 440 di mosto e due tonnellate di zucchero, tutto di provenienza straniera, assieme ad acido tartarico e acido solforico. La merce confiscata raggiungeva un valore di circa 3 milioni di euro.
I controlli della vendemmia
L'operazione antifrode è stata condotta presso due aziende vitivinicole della provincia, nell'ambito dei controlli sulla vendemmia 2018. Tutto il materiale non era stato registrato né era presente alcuna informazione sulla sua provenienza. Il vino è stato messo a disposizione dell'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) per i provvedimenti di competenza.
L'operazione dei Nas
Nella prima delle due aziende i Carabinieri hanno sequestrato 440 ettolitri di mosto e vino nuovo in fermentazione Docg non registrati, circa una tonnellata di zucchero di provenienza straniera. Il tutto era nascosto in un ricovero per attrezzi su un bancale in 40 sacchi, privi di tracciabilità. Sequestrati anche 12 serbatoi con 1.040 ettolitri di vino, 30 chilogrammi di acido tartarico e tre litri di acido solforico, la cui detenzione è vietata nelle cantine. Nella seconda il Nas ha sequestrato 6.300 ettolitri di vino nuovo in fermentazione non registrati, una tonnellata di zucchero estero non tracciato, che era nascosto in un veicolo aziendale, in più altri due sacchi vuoti da 50 chili, il cui utilizzo serve per aumentare la gradazione del vino.
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