Il primo sisma ha avuto una magnitudo di 2.5, seguito da una seconda scossa di intensità inferiore. Il terremoto è stato avvertito distintamente dalla popolazione anche a causa di un ipocentro a soli 2 km di profondità
Due scosse di terremoto sono state avvertite dalla popolazione a Pozzuoli, in provincia di Napoli, e in tutto circondario flegreo nella tarda serata di martedì. La prima, accompagnata anche da un boato, alle 23:36 di magnitudo 2.5; la seconda qualche minuto dopo, di intensità inferiore.
L'ipocentro è stato a soli 2 km di profondità, secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv); epicentro l'area tra la Solfatara e la zona Pisciarelli.
Il terremoto è stato avvertito sia nella zona di Pozzuoli alta che sull'intero litorale flegreo dal quartiere di Bagnoli a Napoli fino ad Arco Felice e nell'entroterra fino a Quarto. Non si segnalano danni a persone e cose.
I movimenti di questa notte fanno seguito alle scosse avvertite nella mattinata di venerdì scorso con epicentro sempre nei pressi della Solfatara.
L'ipocentro è stato a soli 2 km di profondità, secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv); epicentro l'area tra la Solfatara e la zona Pisciarelli.
Il terremoto è stato avvertito sia nella zona di Pozzuoli alta che sull'intero litorale flegreo dal quartiere di Bagnoli a Napoli fino ad Arco Felice e nell'entroterra fino a Quarto. Non si segnalano danni a persone e cose.
I movimenti di questa notte fanno seguito alle scosse avvertite nella mattinata di venerdì scorso con epicentro sempre nei pressi della Solfatara.