184 migranti a Lampedusa, si valuta rimpatrio lampo. Scontro con Malta

Cronaca
La foto di una delle imbarcazioni pubblicata dal ministro Salvini su Facebook

Decine di persone sono arrivate su sette piccole imbarcazioni. Il Ministero dell'Interno: "Il governo maltese per l'ennesima volta ha scaricato il problema sull'Italia". Un'altra piccola barca con 15 persone a bordo si trova alla deriva in acque maltesi

Sono sbarcati a Lampedusa 184 migranti, che hanno compiuto la traversata a bordo di sette piccole imbarcazioni. Il nuovo sbarco ha innescato una polemica tra Italia e Malta. Il Viminale attacca: "Malta, per l'ennesima volta, ha scaricato il problema sull'Italia. Il ministero dell'Interno – si apprende - sta lavorando a "soluzioni innovative e efficaci" per gestire questi arrivi". Salvini, in Austria per il vertice dei ministri dell'Interno Ue, ha detto di aver "contattato Malta telefonicamente e via email decine di volte. Risposte: zero. Sono stati in acque maltesi per ore". Intanto, un'altra piccola barca con 15 tunisini a bordo ha finito il carburante ed è alla deriva in acque Sar maltesi. L'Italia, secondo fonti del Viminale, sta sollecitando anche in questo caso l'intervento de La Valletta, per ora senza risultati.

Salvini ai ministri dell'Interno Ue: "Parlate di solidarietà ma non c'è"

"È bello sentirvi parlare di solidarietà e condivisione ma poi tutto questo non trova riscontro alla prova dei fatti", ha attaccato Salvini durante il vertice Ue in Austria. "A questo proposito, vorrei ringraziare l'Albania che ci ha dato aiuto molto più tempestivamente di altri", ha detto facendo riferimento alla disponibilità offerta dal Paese balcanico ad accogliere i migranti della nave Diciotti.

Già ieri il richiamo di Salvini a Malta

Era stato lo stesso Matteo Salvini, nella serata di ieri 13 settembre, ad annunciare la presenza di queste imbarcazioni in mare e a postare su Facebook la foto di una delle barche fotografate mentre erano in acque maltesi. Il ministro dell'Interno aveva scritto: "Abbiamo contattato le autorità maltesi perché facciano il loro dovere. Farò tutto il possibile perché i clandestini non sbarchino in Italia".

Ipotesi rimpatrio lampo

Per quanto riguarda la situazione dei 184 migranti sbarcati a Lampedusa si stanno valutando una serie di opzioni. Tra queste, all'esame degli addetti ai lavori, c'è quella di un rimpatrio lampo dei migranti tunisini attraverso voli charter affinché rientrino nel proprio Paese in tempi molto rapidi. A questo proposito si starebbe studiando come velocizzare le pratiche di identificazione.

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