In Evidenza
Altre sezioni
altro

A Rocca di Papa famiglia avvelenata dai funghi: morti i due coniugi

Cronaca
I coniugi erano ricoverati al Policlinico Gemelli di Roma (archivio LaPresse)

Il 78enne e la 72enne lo scorso 8 settembre avevano ingerito esemplari di Amanita Falloide. Rimangono ancora molto gravi le condizioni degli altri quattro familiari ricoverati in diversi ospedali

Condividi:

Sono morti due dei sei componenti di una famiglia rimasta intossicata da funghi velenosi lo scorso 8 settembre a Rocca di Papa, Roma. Si tratta del marito e della moglie, rispettivamente di 78 e 72 anni, ricoverati per 4 giorni nel reparto di terapia intensiva al Policlinico Gemelli della capitale.

Colpa dei funghi Amanita Falloide

I funghi che hanno avvelenato i due coniugi erano esemplari di Amanita Falloide, considerata la più pericolosa in circolazione e capace di aggredire irrimediabilmente fegato e reni. La verità sulla specie dei miceti incriminati è stata scoperta successivamente al ricovero della famiglia. In un primo momento si era ipotizzato che potesse trattarsi di finti ovuli (Amanita muscaria) o finti chiodini (Hypholoma fasciculare). Sono considerate ancora molto gravi le condizioni degli altri quattro ricoverati, ma i medici rimangono speranzosi per la più giovane dei familiari, una 16enne, che potrebbe salvarsi grazie alle ridotte quantità di funghi ingeriti a pranzo.

Il ricovero lo scorso 8 settembre

Lo scorso 8 settembre la coppia era finita in ospedale insieme ai quattro familiari dopo aver ingerito funghi precedentemente raccolti in un bosco dei Castelli Romani. Un pranzo di famiglia come tanti, al quale, oltre i due coniugi avevano partecipato la figlia di 47 anni, una zia e altri due parenti più giovani (una 36enne e una ragazza di 16 anni). A tavola un'insalata di funghi che la 72 enne aveva cucinato con la convinzione che si trattasse di ovuli. La verità è affiorata a distanza di qualche ora quando tutti i commensali hanno iniziato a manifestare i sintomi tipici di un'intossicazione tra cui vomito e dolori addominali. Da qui la corsa all'ospedale di Frascati da dove poi gli intossicati sono stati trasferiti in diverse altre strutture ad Anzio, Velletri, Ostia e Roma. La 16enne è stata invece portata d'urgenza all'ospedale Bambino Gesù.