Il 14 settembre alle 11.36, momento esatto della tragedia che ha provocato 43 morti lo scorso 14 agosto, i cittadini del capoluogo ligure scenderanno in strada e osserveranno un minuto di silenzio. Alle 17.30 il ritrovo in piazza De Ferrari e alle 18 messa a San Lorenzo
Il 14 settembre alle 11.36, a un mese esatto dal crollo del Ponte Morandi, Genova ha scelto di osservare un minuto di silenzio per ricordare le 43 vittime della tragedia che colpito il capoluogo genovese alla vigilia di Ferragosto. i cittadini sono invitati a interrompere le loro attività e scendere in strada in silenzio, accompagnati dal suono di tutte le sirene del porto, dei mezzi pubblici e delle campane. Si tratta di un’iniziativa promossa da Regione Liguria e Comune di Genova che prevede anche che tutte le bandiere siano ammainate.
L’evento in piazza De Ferrari e la messa a San Lorenzo
Dopo il minuto di silenzio, i genovesi alle 17.30 sono chiamati in piazza De Ferrari, "per ricordare - hanno detto il governatore Toti e il sindaco Bucci durante la presentazione degli eventi - una delle più grandi tragedie della città e del Paese e per ritrovare insieme la speranza nel futuro. Per condividere parole e emozioni e manifestare quello spirito di Genova che consentirà alla città di superare questo evento tragico, mantenendo intatta la memoria, ma più bella e più forte di prima". Durante l'evento, parleranno le autorità, gli sfollati, i soccorritori che per primi sono arrivati sul luogo del disastro. Prevista anche la partecipazione di Luca Bizzarri, presidente di Palazzo Ducale, e dell'attore Tullio Solenghi. Poi, alle 18, verrà celebrata una messa nella cattedrale di San Lorenzo.