Le donne avrebbero inflitto abitualmente violenze fisiche e psicologiche a bimbi tra i 19 e i 32 mesi d’età. Le indagini sono partite sulle segnalazioni dei genitori, messi in allarme dai comportamenti dei figli. Le educatrici sono state sospese dal servizio
Avrebbero maltrattato abitualmente bambini tra i 19 e i 32 mesi d’età, durante le attività scolastiche, con vessazioni sia psicologiche che fisiche. Questa l’accusa per cinque maestre dell'asilo comunale Papero Giallo, nella zona del Torrino a Roma, incastrate anche dalle telecamere installate nell’aula dove lavoravano nel corso delle indagini dei carabinieri. Il tribunale di Roma ha disposto per le donne la sospensione dal servizio per un anno e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai bambini coinvolti.
I racconti dei bambini
I maltrattamenti avrebbero creato un vero clima di tensione nei bimbi che, mostrando uno stato di disagio e assumendo comportamenti anomali, hanno messo in allarme i genitori, che si sono rivolti ai Carabinieri. Alcuni bambini avrebbero raccontato ai loro genitori che cosa accadeva in quella struttura: "Maestra cattiva, ci dà le botte".
Violenze fisiche e piscologiche
I carabinieri hanno così accertato come i piccoli venissero "schiaffeggiati, strattonati e in alcuni casi anche rinchiusi, per punizione, in una stanza al buio. Per non parlare di violenze psicologiche ai loro danni con urla e rimproveri violenti. Le maestre sotto inchiesta hanno dai 52 ai 65 anni e rispondono, per il momento, di concorso in maltrattamento pluriaggravato.