Crollo tetto chiesa a Roma, si indaga per disastro colposo

Cronaca
Il tetto crollato della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami (Ansa)

La procura capitolina è pronta a disporre una consulenza tecnica per accertare le cause del cedimento della volta dell’edificio. L’area intorno a San Giuseppe dei Falegnami è stata posta sotto sequestro. Al vaglio della soprintendenza tutti lavori degli ultimi decenni

La Procura di Roma procede per il reato di disastro colposo nelle indagini sul crollo, avvenuto ieri, del tetto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, nel centro storico della Capitale e a pochi passi dal Campidoglio. Verrà anche disposta una consulenza tecnica per ricostruire quanto accaduto e verificare se ci siano state delle carenze nella manutenzione della struttura cinquecentesca. Dopo la messa in sicurezza, l'area è stata posta sotto sequestro. 

Vigili all’opera nella chiesa

In mattinata, i Vigili del fuoco, insieme a funzionari tecnici della soprintendenza, hanno continuato a lavorare nella chiesa San Giuseppe dei Falegnami. Il recupero delle opere d'arte verrà ultimato in giornata e si sta procedendo a rimuovere le parti pericolanti (LE FOTO DEL CROLLO). Secondo il comandante dei vigili del fuoco al lavoro nell’area, "è ragionevole fare ipotesi sulle cause del crollo ma è bene non avventurarsi con convinzione su nessuna.". Per il rischio pioggia si intende provvedere con le operazioni di copertura del tetto e delle pareti per evitare che possano bagnarsi. “Se stiamo qui e operiamo il rischio di nuovi crolli non è zero. Non possiamo escludere che ci possano essere altri piccoli e medi distacchi”, ha commentato il comandante dei Vigili del fuoco di Roma.

Al vaglio della soprintendenza tutti i lavori

 Intanto la soprintendenza archeologica di Roma ha avviato lo studio dei resoconti dei lavori che negli ultimi decenni hanno interessato la chiesa. (LE FOTO DEL CROLLO). Alcuni lavori sul tetto sarebbero stati svolti pochi anni fa. Il cardinale Francesco Coccopalmerio, titolare della chiesa, ha detto che “i controlli al tetto erano stati fatti, molto bene per quello che posso sapere da non tecnico. I lavori di restauro sono stati fatti circa 2 anni fa con molta precisione”.

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