Cosenza, un arresto per la morte del giovane accoltellato a Diamante
CronacaUn 19enne napoletano si è costituito per l’omicidio avvenuto lo scorso 22 agosto: avrebbe colpito a morte un ragazzo nel corso di una rissa, scatenata per futili motivi, nella piazzetta Padre Pio
Un giovane di 19 anni originario di Napoli si è costituito per l’omicidio del ragazzo che lo scorso 22 agosto era stato accoltellato durante una lite a Diamante, in provincia di Cosenza. Il presunto aggressore nel pomeriggio del 26 agosto si è consegnato presso il carcere di Napoli di Secondigliano dopo numerose perquisizioni domiciliari a carico di suoi parenti e amici. Secondo i carabinieri di Scalea, il 19enne avrebbe accoltellato la vittima e un altro ragazzo di 28 anni durante una lite scaturita da una spinta involontaria in strada.
La dinamica dell’aggressione
Nei confronti del ragazzo la procura di Paola ha emesso un provvedimento di fermo di indiziato di delitto a firma del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Paola, Pierpaolo Bruni, e del sostituto procuratore della Repubblica, Francesca Maria Cerchiara. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, quel giorno il 28enne rimasto ferito avrebbe avuto un diverbio con un gruppo di ragazzi, di cui faceva parte anche il fermato. Dopo poco tempo una seconda discussione sarebbe scaturita con gli amici dello stesso 28enne nei pressi della piazzetta Padre Pio, ed è a quel punto che il giovane, oggi fermato, avrebbe accoltellato due persone, una delle quali deceduta poco dopo. Intanto le indagini vanno avanti per definire i ruoli di altri giovani coinvolti nella vicenda, che potrebbero aver avuto delle responsabilità nell’aggressione.
Funerali della vittima
Nella mattinata del 26 agosto, nella chiesa della Madonna di Loreto a Cosenza, si sono svolti i funerali della vittima. Durante la cerimonia, che è stata molto partecipata, gli amici del ragazzo deceduto hanno mostrato uno striscione con la scritta "Ci hai lasciato all'improvviso, ma il tempo non cancellerà il tuo sorriso".