Sarebbe stato un cedimento strutturale a provocare il crollo di parte del viadotto. Protezione civile: sotto al ponte, 35 vetture e 3 mezzi pesanti. 4 persone estratte vive. Secondo i soccorritori ci sono 10 dispersi. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
Solidarietà da numerosi Paesi stranieri
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto la telefonata di solidarietà dal presidente della Repubblica del Portogallo e messaggi di cordoglio dai presidenti di Russia, Serbia, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca e dal presidente della Commissione UE Juncker. Lo rendono noto fonti del Quirinale, dopo il crollo del ponte a Genova che ha causato decine di vittime.
L'ex portiere del Cagliari Davide Capello: "Vivo per miracolo"
Morti i due dipendenti comunali dispersi
Tra i deceduti i cui corpi sono stati trasferiti al Policlinico San Martino anche quelli dei due dipendenti dell'Amiu, l'azienda ambientale del Comune di Genova. Si tratta dei due autisti che si erano registrati al lavoro ma che erano poi irreperibili. A quanto risulta sarebbero stati alla guida di uno dei due furgoni Porter e dell'autospurgo rimasti schiacciati dalle macerie del ponte nel deposito di Rialzo.
Circa 30 mezzi coinvolti nel crollo
Le ricerche dei soccorritori sono concentrate in un'area a ridosso della ferrovia dove a causa del cedimento del ponte si è formato una specie di cratere. Sotto si stima ci siano circa trenta mezzi. Le operazioni di ricerca di ulteriori persone coinvolte andranno avanti anche nelle prossime ore.
Attivato indirizzo email per segnalazioni e richieste
In relazione al crollo del ponte Morandi è attiva la casella di posta crollopontemorandi@interno.it per informazioni, richieste e segnalazioni. Lo ha attivato la prefettura di Genova.
Identificato il corpo di un bambino di 10 anni
Diciassette corpi sono stati già identificati, tra questi c’è anche un bambino di 10 anni. Le salme si trovano al Policlinico San Martino.
Mattarella: "Disgrazia spaventosa e assurda"
"È una catastrofe quella che ha colpito Genova e l'Italia intera. Su persone e famiglie inermi si è abbattuta una disgrazia spaventosa e assurda". Lo scrive Sergio Mattarella in una nota dopo il crollo di ponte Morandi. "Il primo pensiero - mio come di tutti gli italiani – va alle vittime, ai feriti, alle sofferenze e alle angosce dei loro familiari. A quanti oggi piangono per i loro cari - prosegue il Capo dello Stato -, desidero esprimere il più sentito cordoglio, la mia vicinanza e, insieme, la solidarietà della Repubblica". Il Presidente prosegue: "Un caloroso ringraziamento rivolgo a coloro che - sulle strade, tra le macerie, negli ospedali - si sono immediatamente prodigati e tuttora continuano a lavorare in condizioni di difficoltà, per salvare vite e per recuperare i corpi di chi è stato travolto".
Il Genoa Calcio annulla tutti gli allenamenti
Crollo Ponte Morandi: annullato allenamento Genoa
Leggi su Sky Sport l'articolo Crollo Ponte Morandi: annullato allenamento GenoaMattarella: nessuno potrà sottrarsi alle proprie responsabilità
"Nessuna autorità potrà sottrarsi a un esercizio di piena responsabilità: lo esigono le famiglie delle tante vittime, lo esigono le comunità colpite da un evento che lascerà il segno, lo esige la coscienza della nostra società nazionale". Lo scrive il presidente della
Repubblica Sergio Mattarella dopo il crollo di ponte Morandi.
Il camion rimasto fermo a pochi metri dal baratro
Autostrade per l'Italia: ricostruiremo il viadotto al più presto
Autostrade per l'Italia "è alacremente impegnata in queste ore a valutare le soluzioni migliori per ricostruire il viadotto nel minor tempo possibile in modo efficiente e sicuro". Lo afferma un comunicato di Autostrade per l'Italia a proposito del crollo del ponte Morandi a Genova. All'opera è la Direzione di tronco di Genova, supportata dalle strutture tecniche centrali di Autostrade per l'Italia; nel pomeriggio vi è stato un incontro con i vertici della Regione Liguria e del Comune di Genova, in cui sono state raccolte le istanze delle istituzioni e delle comunità locali.
Procura: "Apriremo fascicolo per omicidio plurimo e disastro colposi"
Siamo già pronti ad aprire un fascicolo per omicidio plurimo e disastro colposo". Lo ha detto il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi, interpellato sul disastro di ponte Morandi, crollato stamane - per una porzione di circa 200 metri - dopo un cedimento strutturale. Il fascicolo sarà a carico di ignoti, "perché non conosciamo ancora il perimetro della tragedia" ha detto Cozzi.
Autostrade per l'Italia: accerteremo le cause
Autostrade per l'Italia "lavorerà insieme alle istituzioni per accertare le cause di quanto accaduto". Lo afferma in una nota in cui esprime "il cordoglio per le vittime del crollo del Viadotto Polcevera sull'A10 e la profonda vicinanza ai loro familiari, insieme ai ringraziamenti per l'impegno straordinario profuso in queste ore dai soccorritori".
Proclamati due giorni di lutto cittadino
Il Comune di Genova in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza dell'intera comunità genovese ai parenti delle vittime del crollo di Ponte Morandi, ha proclamato per domani mercoledì 15 e giovedì 16 agosto due giornate di lutto cittadino. La bandiera del Comune, così come quelle della Repubblica Italiana e dell'Unione europea, saranno esposte a mezz'asta, o abbrunate in segno di lutto a Palazzo Tursi, sede del Comune, sugli edifici comunali, su quelli degli enti pubblici e sugli edifici scolastici della città.
Ripreso il collegamento ferroviario Genova-Milano
La linea ferroviaria Genova-Milano è stata riattivata a binario unico nel tratto vicino all'incidente. Rallentamenti si segnalano nel tratto che va dalla stazione Piazza Principe ad Arquata Scrivia in direzione Torino mentre alcuni treni regionali sono stati cancellati. Nella linea Ovada-Genova Piazza Principe la circolazione è stata sospesa fra Genova Borzoli e Genova Piazza Principe.
È arrivato a Genova il presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Il premier Giuseppe Conte è arrivato sul luogo del crollo del ponte Morandi di Genova. Con lui il prefetto Fiamma Spena e il capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli.
Le ricerche continueranno tutta la notte. Impiegate mille persone
"Siamo organizzati per continuare le ricerche anche durante la notte". Lo ha detto il prefetto Bruno Frattasi, capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, durante una pausa della riunione del centro di coordinamento in seguito al crollo del ponte di Genova. "Le operazioni - ha spiegato - sono molto complesse per la presenza di travi di grandi dimensioni che rendono più complicato l'intervento. Sul posto sono impegnati circa 330 Vigili del fuoco, provenienti anche da Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte e Toscana". "Al lavoro - ha sottolineato invece Luigi D'Angelo, direttore operativo della Protezione Civile - ci sono mille operatori, tra polizia, carabinieri, Vigili del fuoco e personale del 118".
Matteo Salvini domani a Genova
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini sarà a Genova domani dopo aver presieduto dalle 10,30 il Comitato Nazionale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica a San Luca, in provincia di Reggio Calabria.