Tre uomini raccoglievano fondi da turisti e residenti alla Maddalena spacciandosi per rappresentanti di una onlus specializzata in clownterapia. Secondo i carabinieri, però, avrebbero coperto spese personali non lasciando nulla per i bambini: ora sono accusati di truffa
Chiedevano soldi a turisti e residenti dell'isola della Maddalena, in Sardegna, raccontando che i fondi sarebbero serviti per aiutare bambini ricoverati in ospedali imprecisati. Ma la colletta in realtà gli sarebbe servita per pagarsi la vacanza nell'arcipelago. Tre uomini, che si spacciavano per rappresentanti di un'organizzazione senza scopo di lucro specializzata in clownterapia, sono stati scoperti dai carabinieri della stazione della Maddalena e denunciati per truffa.
Non sarebbero rimasti soldi per i bambini
Ricevuto il denaro, i tre non rilasciavano alcuna ricevuta né registravano l'incasso. Ai carabinieri gli specialisti della raccolta di fondi hanno riferito che con il denaro ricevuto avrebbero prima coperto le spese di viaggio, la permanenza sull'isola della Maddalena e i pasti. Gli inquirenti sospettano che, una volta pagati i conti dei tre, per la clownterapia non sarebbe rimasto un centesimo. Sono stati sequestrati numerosi opuscoli informativi e un centinaio di euro in contanti che i carabinieri hanno versato su un libretto di deposito giudiziario.