Nuova strage di braccianti nel Foggiano, scontro tir-furgone: 12 morti

Cronaca
Un'immagine dell'incidente stradale avvenuto nei pressi di Lesina che ha provocato la morte di 12 braccianti

Incidente a Ripalta di Lesina. Sono morti tutti i lavoratori migranti che tornavano a casa dopo aver raccolto pomodori. Sabato scorso un episodio simile ha portato alla morte di quattro persone

Dodici braccianti, tutti cittadini extracomunitari, sono morti nello scontro frontale tra un furgone ed un Tir avvenuto poco dopo le 14.30 sulla Strada Statale 16 all'altezza di San Severo, località Ripalta, in provincia di Foggia. Le vittime non sono state ancora identificate. Stando agli accertamenti dei carabinieri, erano tutte a bordo del furgone con targa romena, che è finito contro l'autoarticolato carico di cereali. La nuova strage arriva a due giorni di distanza da quella che è costata la vita, sempre nel Foggiano, a quattro migranti.

Furgone dei caporali

I braccianti stavano tornando a casa dopo una giornata di lavoro nei campi, dove avevano raccolto pomodori. Il violento impatto ha fatto ribaltare il furgone che li trasportava e sono occorse ore di lavoro dei Vigili del Fuoco per estrarre feriti e deceduti dal groviglio di lamiere. Tre persone, tra cui l'autista del Tir, sono ricoverate negli ospedali di San Severo e Foggia. L'incidente ha causato disagi alla circolazione e la deviazione del traffico lungo viabilità provinciale. In serata la viabilità è tornata regolare.

16 vittime in tre giorni 

Sabato scorso altri 4 braccianti extracomunitari sono morti in un incidente identico slla Strada Provinciale 105, analogo a quello di oggi. Le segreterie provinciali di Flai Fai Uila hanno indetto una conferenza stampa unitaria per il 7 agosto alla Camera del Lavoro di Foggia a cui parteciperanno i vertici di Cgil Cisl Uil di Capitanata, così come la Cgil Puglia e la Flai regionale. Nell'occasione saranno illustrati anche i dettagli della manifestazione che le tre categorie sindacali agricole della Capitanata hanno promosso per mercoledì 8 agosto a Foggia.

Solidarietà della politica

Il ministro dell'Interno Matteo Salvini, ha affermato: "Altri 12 braccianti stranieri morti in un incidente stradale, non si può andare avanti così, una preghiera per le vittime e le loro famiglie. Chiederò controlli a tappeto per combattere, in tutta Italia, sfruttamento e caporalato".  Per garantire la sicurezza dei trasporti pericolosi "agiremo tempestivamente", così come contro il caporalato, ha assicurato nell'Aula del Senato il vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio. Il segretario del Pd, Maurizio Martina, ha parlato di "una strage e un'emergenza nazionale. La legge 199 contro il caporalato - ha sottolineato - va applicata fino in fondo e senza esitazioni, il trasporto e l'accoglienza vanno garantiti nella legalita' contro ogni forma inaccettabile di fruttamento delle persone e del loro lavoro. Ci uniamo all'iniziativa unitaria delle organizzazioni sindacali per chiedere la convocazione urgente del tavolo interministeriale per una risposta immediata anche ai drammatici fatti di queste ore", ha concluso. 

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