Musei, Bonisoli: “Dopo l'estate abolite le domeniche gratis”

Cronaca
Il ministro Alberto Bonisoli pronto ad abbandonare uno dei cavalli di battaglia del suo predecessore (Ansa)

Addio #domenicalmuseo, “era un lancio pubblicitario – ha spiegato il ministro dei Beni culturali da Napoli – saranno i direttori a scegliere se e quando farle”

Da settembre stop agli ingressi gratuiti al museo ogni prima domenica del mese. Ad annunciarlo, da Napoli, è il neo ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli.

Il ministro: “È stato un lancio pubblicitario”

“Dopo l'estate elimineremo le domeniche gratuite nei musei”. Così Bonisoli martedì 31 luglio, nel corso della sua visita alla Biblioteca Nazionale di Napoli in occasione della presentazione delle lettere di Giacomo Leopardi appena acquisite dal Mibact. “Le domeniche gratis – ha spiegato il ministro – andavano bene come lancio pubblicitario ma, se continuiamo così, a mio avviso andiamo in una direzione che non piace a nessuno”. L'idea – cara al predecessore di Bonisoli, Dario Franceschini, che le lanciò con l'hashtag #domenicalmuseo – prevedeva l'ingresso gratis ai principali musei e siti archeologici del territorio italiano ogni prima domenica del mese.

Domeniche gratis, la scelta spetta ai direttori

“Per l'estate non cambia nulla – ha proseguito Bonisoli – ma poi le cose cambieranno”. Nelle previsioni del ministro, c'è una “maggiore libertà ai direttori”: “Se vogliono mettere una domenica gratuita non c'è niente di male, ma quando c'è l'obbligo a farla non va bene”, ha aggiunto, sottolineando che l'iniziativa può essere utile nei periodi di minor flusso turistico e non certo “la prima domenica di agosto, con migliaia di stranieri che arrivano e pensano di entrare gratis”. “Non avete idea dei commenti che sento a livello internazionale – ha concluso Bonisoli – Non capiscono questa strategia e non l'apprezzano. Rischiamo di svalutare” il patrimonio nazionale.  

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