Adachiara Zevi, lettera di minacce con immagine di Hitler
CronacaLa presidente dell'Associazione culturale arte in memoria ha ricevuto il messaggio antisemita il 12 luglio. Oggi ha presentato denuncia ai carabinieri di Roma. Il suo commento: prima volta che succede una cosa del genere, ma "l'antisemitismo c'è sempre stato"
Una lettera, con l'immagine di Hitler, e una minaccia: "Pregiatissima signora, mi duole molto il fatto di non averla conosciuta nei miei campi di concentramento. Ma non è detto! Ci sono tanti miei seguaci... e non è detta l'ultima!". Il messaggio è stato recapitato il 12 luglio nella sede dell'Associazione culturale arte in memoria, presieduta da Adachiara Zevi, figlia di Tullia, ex presidente dell'Ucei (l'Unione delle comunità ebraiche italiane). La donna oggi ha presentato denuncia nella stazione dei carabinieri di piazza Farnese a Roma.
"L'antisemitismo c'è sempre stato"
“È la prima volta che riceviamo minacce di questo genere”, ha spiegato Zevi. “Tenderei a vedere questo episodio legato alle due iniziative curate dall'associazione, il progetto Memorie d'inciampo e la biennale di arte contemporanea Arte in memoria, nella sinagoga di Ostia antica. Due iniziative importanti, entrambe legate alla memoria, che quindi danno fastidio a chi tende a dimenticare”, ha poi precisato. "Purtroppo - ha sottolineato ancora - atti del genere non si contano, negli anni se ne sono registrati tantissimi. Certo, questi tempi che viviamo non migliorano la situazione, ma l'antisemitismo c'è sempre stato".
Le parole di solidarietà per Adachiara Zevi
Intanto, sono molti gli esponenti del mondo politico che hanno espresso solidarietà alla presidente dell’Associazione culturale arte in memoria. "Tutta la mia e la nostra solidarietà ad Adachiara Zevi per la lettera di minacce neonaziste ricevuta oggi. Il cancro di quella ideologia è duro a morire, ma noi siamo ancora qui, e sulla democrazia, la libertà e la lotta ad ogni forma di discriminazione non molleremo mai", ha detto Emanuele Fiano (Pd). Parla di "atto vile e vergognoso" il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Queste sono "minacce antisemite che non colpiscono solo lei", ma anche "l’intero Paese", sottolinea poi Mara Carfagna (FI).