Recuperate le armature del Calcio storico fiorentino rubate nel 2015

Cronaca
Una partita di Calcio storico fiorentino (Getty Images)
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Sono stati denunciati un magazziniere comunale e un collezionista laziale. Oggetti di pregio sono stati rintracciati anche all'estero, tra Germania, Usa e Canada

Sono tornate a casa le armature del museo Stibbert e del Calcio storico fiorentino rubate da un magazzino comunale nel 2015. I pezzi sono stati recuperati dai carabinieri del nucleo di Firenze tutela del patrimonio culturale, e restituiti oggi al Comune di Firenze e allo Stibbert.

Le indagini

Dalle indagini è emerso che a rubarle sarebbero stati un magazziniere comunale, che è stato denunciato, insieme a un collezionista del Lazio, accusato di ricettazione. Al momento del furto, gli oggetti erano stati affidati in prestito temporaneo al comitato del Calcio storico fiorentino e conservati nei magazzini comunali. L'indagine, coordinata dalla procura fiorentina, è stata avviata a febbraio 2016 dopo una segnalazione del museo, che aveva individuato una corazza di Federico Stibbert della fine dell'800 e una gola a incastro del '500 in una casa d'aste ligure.

Armature anche all'estero

Le perquisizioni hanno poi permesso di recuperare l'armatura e identificare il collezionista laziale, 51 anni, trovato in possesso di altre parti di armature. L'uomo aveva acquistato anche altri oggetti, come elmi, collari, spade di proprietà del Calcio storico fiorentino, riconoscibili dal marchio “Csf”. Secondo la procura, a rubare e vendere gli oggetti sarebbe stato proprio il magazziniere, tra febbraio e agosto 2015. I carabinieri hanno quindi individuato e sequestrato ulteriori pezzi in Toscana, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, e anche, grazie alla collaborazione delle autorità tedesche, a Coburgo. Sono in corso rogatorie internazionali per recuperare altre parti di armature individuate negli Usa e in Canada.

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