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"Bufu", il neologismo della Dark Polo Gang entra nella Treccani

Cronaca

La parola è un acronimo statunitense, che significa "Vedi di andarterne aff…". In Italia lo ha diffuso il gruppo romano di musica trap

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La parola "Bufu" è entrata nel dizionario della lingua italiana Treccani, nella sezione "Neologismi 2018" (LE NUOVE PAROLE DELLA LINGUA ITALIANA). Per molti, probabilmente, questo vocabolo non significa nulla, ma è già diventato di uso corrente tra i giovanissimi. A diffonderlo ci ha pensato la Dark Polo Gang, il gruppo di musica trap composto da Tony Effe, Dark-Side e Pyrex (CHI SONO). La band romana utilizza "bufu" in molti testi delle sue canzoni: la parola è un acronimo di "By Us Fuck You", un’espressione gergale statunitense che si può tradurre con "vedi di andartene aff…".

La spiegazione della Treccani

Bufu è un "insulto adoperato nei testi di canzoni rap come risposta ad attacchi verbali mossi dall’interno dello stesso ambiente musicale", scrive la Treccani, spiegando che la band lo utilizza contro i cosiddetti "haters", ovvero chi critica le loro canzoni.

L’ironia della band romana

Nata nella Capitale nel 2014, la Dark Polo Gang (Dpg) su Youtube ha decine di milioni di visualizzazioni. Nei suoi testi attraverso l'ironia e gli stereotipi racconta il mondo del rap italiano, che spesso imita quello americano. Tra le tematiche più affrontate dal gruppo ci sono anche gli stupefacenti, la malavita, la passione per la moda, i soldi e l'amore.