Nazionale, Roberto Mancini ha firmato: è il nuovo ct dell'Italia

Cronaca
Roberto Mancini (Ansa/Telenews)
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Ex allenatore di Inter e Manchester City, ha lasciato lo Zenit di San Pietroburgo firmando un accordo con la Figc fino al 2020. La presentazione ufficiale il 15 maggio a Coverciano, mentre il 22 ci sarà il primo raduno per preparare le amichevoli

Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. L'allenatore 53enne, che domenica aveva lasciato la panchina dello Zenit di San Pietroburgo, avrebbe concordato con la Figc un contratto biennale fino al 2020. La presentazione ufficiale si terrà a Coverciano il 15 maggio alle ore 12. Prenderà il posto di Gian Piero Ventura, esonerato dopo aver mancato a novembre la qualificazione ai Mondiali di calcio, prima volta dell'Italia in 60 anni.

La soddisfazione del commissario Fabbricini

"Roberto Mancini aveva questo grande desiderio di sedere sulla panchina azzurra e lo ha dimostrato anche con fatti concreti. Speriamo adesso di lavorare bene e basta". Lo ha dichiarato il commissario della Figc, Roberto Fabbricini, poco dopo aver raggiunto l’accordo. "La giornata si è conclusa come volevamo, siamo contenti e anche Roberto è contento", ha aggiunto. Mancini invece non ha rilasciato dichiarazioni mentre lasciava lo studio del vice commissario federale Clarizia, dove è stato messo nero su bianco l’ingaggio dell’allenatore. Da settimane il nome di Mancini era il più quotato, dopo il rifiuto di Ancelotti, e già il primo maggio era stato raggiunto un accordo. 

Le prossime sfide

Già allenatore dell'Inter e del Manchester City, Mancini l'estate scorsa si era impegnato per tre anni con lo Zenit, con cui quest’anno ha raggiunto il quinto posto nel campionato russo. Il primo vero appuntamento con la Nazionale sarà il 22 maggio prossimo, quando la squadra è chiamata a preparare tre amichevoli: con l'Arabia Saudita il 28 maggio, con la Francia il primo giugno e con l'Olanda il 4 giugno.

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