Nell'era digitale il telefonino ci accompagna costantemente. Ecco i consigli su come limitare l'esposizione alle onde elettromagnetiche emesse dai dispositivi. Si parla anche di questo nell'inchiesta "Veleni quotidiani" di Sky TG24 (GUARDA L'INTEGRALE)
Accorgimenti da seguire
Sono dieci i consigli da seguire nei gesti quotidiani per un uso intelligente dello smartphone. In testa al decalogo, la regola principale: utilizzare sempre l’auricolare o il vivavoce per limitare gli effetti delle onde elettromagnetiche del dispositivo sul cervello. Si tratta di accorgimenti semplici, alla portata di tutti, che basta tenere a mente nell'utilizzo quotidiano del cellulare: si prosegue con l'evitare chiamate lunghe, alternando un orecchio con l'altro durante le conversazioni. E poi: effettuare chiamate solo c'è pieno campo, altrimenti il cellulare aumenta la sua potenza di emissione per riuscire a garantire la chiamata. A seguire un'ovvia raccomandazione: non tenere vicino lo smartphone quando si dorme e non caricarlo vicino al letto. Infine: evitare il più possibile il contatto del telefonino con il proprio corpo (meglio tenerlo sul tavolo o in borsa piuttosto che in tasca).
Cellulari spenti in ospedale e a scuola
Non manca qualche raccomandazione di buona educazione: è sempre opportuno spegnere il cellulare negli ospedali, perché le onde interferiscono con le apparecchiature elettromedicali. Vige la stessa accortezza in presenza di persone con pacemaker e apparecchi acustici. Dispositivi silenziati anche al cinema o a teatro. E soprattutto a scuola, dove l'utilizzo del telefonino è vietato per legge. Particolare attenzione in questo decalogo è dedicata ai bambini. Il telefonino sarebbe da concedere solo per le chiamate di emergenza e attivando preventivamente i filtri di sicurezza dedicati. Un focus particolare anche per le donne in gravidanza, doppiamente “ricettive” rispetto all’elettromagnetismo. Poi, un consiglio di tipo tecnologico: nell'acquistare uno smartphone privilegiare dispositivi con un basso Tas (in inglese Sar), che indica il livello delle emissioni elettromagnetiche. Ultima raccomandazione: prediligere quando possibile l’uso del telefono fisso a quello mobile, soprattutto in ambienti chiusi dove il cellulare aumenta la potenza di emissione.