Roma, ritrovata rarissima mappa del 1730: era in vendita online
CronacaSparita dall'Archivio di Stato prima del 2010, il pezzo era esposto sul sito internet di una nota galleria d'arte della capitale. Ignaro del furto l'antiquario romano che l'aveva acquistata da una casa d'aste statunitense
I carabinieri hanno recuperato e sequestrato a Roma una rarissima mappa manoscritta e acquarellata del 1730. Il reperto, dal valore di 20mila euro e raffigurante il "Lago di Santa Maria", era sparito prima del 2010 dall'Archivio di Stato di Roma.
Il ritrovamento della mappa
Ad individuare l'antico documento sono stati i militari del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale nel corso di una consueta attività di monitoraggio dei siti di e-commerce. Durante i controlli, i militari si sono accorti del pezzo che era esposto sul portale di una nota di una nota galleria antiquaria della capitale. Proprio il suo pregio e la sua particolarità hanno insospettito i carabinieri che, dopo aver effettuato ulteriori accertamenti condotti anche grazie all'aiuto di esperti del settore archivistico-documentale, hanno avuto la certezza che si trattava dell'oggetto di un furto.
Ignaro il proprietario
Le indagini hanno consentito di stabilire che l'antica mappa era stata precedentemente acquistata da una casa d'aste americana dall'antiquario romano in completa buona fede. Dopo il sequestro, il reperto è stato restituito al legittimo proprietario e i militari hanno infine avviato un'indagine per cercare di risalire agli autori del furto e ai responsabili della successiva esportazione in territorio statunitense.