Suicidio assistito, chiesto il processo a Cappato per morte Trentini

Cronaca

Richiesta di rinvio a giudizio per Marco Cappato e Mina Welby per la morte di Davide Trentini, 53 anni, malato di Sla, deceduto esattamente un anno fa in Svizzera 

Richiesta di rinvio a giudizio per Marco Cappato e Mina Welby per la morte di Davide Trentini, 53 anni, malato di Sla, deceduto esattamente un anno fa in Svizzera col suicidio assistito. E' quanto si apprende dall'associazione Luca Coscioni dopo che il suo leader Cappato ha annunciato, in un videomessaggio, che il 31 maggio 2018 si svolgerà a Massa l'udienza preliminare. Ad accompagnare Trentini fu Welby, copresidente dell'associazione Coscioni, Cappato fornì informazioni e assistenza logistica e finanziaria.

Chiesto processo Cappato per morte Trentini 

Trentini, ex barista di Massa, ammalatosi di Sla nel 1993, quando aveva 27 anni, scelse di andare a morire in una clinica di Basilea. Il giorno dopo la sua morte Cappato e Welby andarono ad autodenunciarsi dai carabinieri di Massa, venendo poi iscritti nel registro degli indagati dalla procura. A ottobre 2017 l'avviso di chiusura indagini con la contestazione di aver rafforzato l'altrui proposito di suicidio e di aver agevolato l'esecuzione.

A cercare i due esponenti dell'associazione Luca Coscioni era stata la madre di Trentini per conto del figlio: era stata lei a scrivere la prima email a Marco Cappato per chiedere aiuto per Davide, che voleva morire il prima possibile, soffrendo pene e dolori atroci.

Cronaca: i più letti