Proseguono i temporali che hanno creato disagi, frane e smottamenti nel weekend. Rovesci anche sulle regioni meridionali e le isole. Nelle ultime 24 ore il fiume Po si è innalzato di circa due metri. LE PREVISIONI
Prosegue l’ondata di maltempo che nelle regioni del Centronord aveva già portato temporali e disagi nel weekend. Continua a piovere su Lombardia, Nordest, Liguria di Levante ma i fenomeni più intensi si registrano in particolare su Toscana e Lazio. Rovesci che, a differenza degli scorsi giorni, interessano anche le regioni del Sud, dove fino a domenica le temperature erano superiori a 20 gradi. Intanto, proprio per via delle intense piogge, il livello del fiume Po si è alzato di due metri nelle ultime 24 ore (LE PREVISIONI).
Disagi in Toscana
A causa delle forti piogge, è stata rallentata la circolazione ferroviaria, dalle 4.30, sulla linea regionale Chiusi (Siena)-Firenze, per danni dovuti al maltempo fra Ponticino e Arezzo. Lo rende noto Fs, spiegando che si sono verificate infiltrazioni d'acqua nella massicciata e che i treni viaggiano su un solo binario con conseguenti ritardi fino a 20 minuti. "In corso la riprogrammazione del servizio ferroviario e attivati servizi sostitutivi con autobus fra Ponticino e Arezzo", spiega sempre Fs.
Sale il livello del Po
Il livello del Po è salito dopo le piogge di circa 2 metri in 24 ore. È quanto emerge dal monitoraggio effettuato dalla Coldiretti questa mattina, 12 marzo, al Ponte della Becca (in provincia di Pavia, alla confluenza del Ticino nel Po). Dal controllo "si evidenzia - si legge in un comunicato di Coldiretti - come il rapido aumento del livello del principale fiume italiano sia significativo delle criticità registrate in molti corsi d'acqua e torrenti". "L'arrivo di piogge e temporali violenti preoccupa - sottolinea la Coldiretti - per la stabilita idrogeologica con piene ed esondazioni per i fiumi e il rischio di frane o smottamenti per i terreni. Una situazione favorita dal fatto che tra pioggia, gelo e neve è caduto in questo inverno in Italia il 16% di acqua in più rispetto alla media storica con un decisa inversione di tendenza rispetto al deficit idrico fatto registrare nelle stagioni precedenti secondo l'analisi Coldiretti su dati Isac-Cnr".
Piccola tregua domani
Le piogge di queste ore saranno presenti anche domani, martedì 13 marzo, anche se in forma meno intensa: qualche locale rovescio o temporale su Nordest, regioni del Centro, Campania e Calabria tirrenica, ma saranno fenomeni che si esauriranno già entro fine giornata. Mercoledì, invece, ci sarà una piccola tregua generale anche se sono previsti piccoli fenomeni isolati su rilievi del Triveneto e alta Toscana. Già da giovedì, però, è attesa una ulteriore perturbazione.