Gettavano le lettere nei cespugli: denunciati tre postini privati
Cronaca
A trovare le missive i carabinieri di Joppolo, nel Vibonese. Secondo quanto emerso dalle indagini, i tre le avrebbero buttate perché "non avevano voglia di lavorare". Tra queste oltre 150 comunicazioni per controlli oncologici inviate dall'Azienda sanitaria provinciale
Anziché consegnare la corrispondenza, la abbandonavano per strada perché – secondo quanto dichiarato dai carabinieri – "non avevano voglia di lavorare". Per questo motivo tre postini di una società di recapito privata della provincia di Vibo Valentia sono stati denunciati.
Le lettere gettate tra i cespugli
I tre lavorano per una ditta privata di servizi postali. A scoprire il loro comportamento fedifrago sono stati i carabinieri di Joppolo, sempre nel Vibonese, che hanno individuato le lettere gettate tra i cespugli durante una perlustrazione. Tra queste, anche 157 buste dell'Azienda sanitaria indirizzate ad altrettante donne che avrebbero dovuto effettuare controlli oncologici nell'ambito delle attività di prevenzione per il tumore al seno.
I postini: "Non avevamo voglia di lavorare"
Tutta la corrispondenza è stata recuperata dagli uomini dell'Arma, che hanno denunciato i tre responsabili del mancato recapito. Agivano così perché "non avevano voglia di lavorare": questa la giustificazione che avrebbero dato i tre postini secondo quanto ha spiegato un investigatore.
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