Figc, è Roberto Fabbricini il commissario straordinario

Cronaca
Il nuovo commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini e il presidente del Coni Giovanni Malago (Ansa)

Già segretario generale del Coni, sarà lui a guidare la federazione dopo la mancata elezione del presidente: "Non sono un carneade e Malagò sarà nominato commissario della Lega di Serie A". I suoi vice saranno Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia

È Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni, il nuovo commissario straordinario della Figc, scelto dopo la mancata elezione del presidente federale. I suoi vice saranno Alessandro ‘Billy’ Costacurta, ex difensore del Milan diventato talent di Sky Sport al termine della carriera professionistica, e Angelo Clarizia. A nominarli è stata la giunta esecutiva del Coni.

Gli altri membri della nuova squadra

Insieme a Fabbricini, Costacurta e Clarizia, completano la squadra Massimo Proto, ordinario di diritto privato, e Alberto De Nigro, già presidente del collegio dei revisori dei conti del Coni. I due non avranno un ruolo specifico, ma su proposta del presidente Giovanni Malagò la giunta ha approvato il loro coinvolgimento nel team. 

Fabbricini: "Non sono un carneade"

Subito dopo la nomina, Fabbricini ha espresso gratitudine ma ha voluto sottolineare che "ci sono tanti argomenti sul tavolo, ho una grande squadra con cui lavorare per dare al calcio il ruolo che merita. Una cosa sola voglio precisare - ha aggiunto - quando ha cominciato a circolare il mio nome, ho sentito mormorii come se fossi una persona nuova di questo mondo, quasi un parvenue. Io non sono un carneade". Fabbricini ha anche voluto salutare Azeglio Vicini, l'ex ct scomparso il 31 gennaio. Poi ha aggiunto: "Non nascondiamoci dietro un dito, il Coni deve metterci la faccia. Il mio primo atto ufficiale da commissario della Federcalcio sarà nominare Giovanni Malagò commissario della Lega di serie A".

Malagò: "Coscienza a posto, il commissario durerà sei mesi"

Prima della nomina di Roberto Fabbricini, il presidente del Coni (candidato numero uno alla vigilia per diventare il nuovo commissario straordinario) ha chiarito in conferenza stampa: "Abbiamo la coscienza a posto. Non sarebbe stato serio se io avessi cambiato i miei programmi, tra Olimpiadi imminenti, Cio e sponsor, per assumere questo incarico e rappresentare la giuste istanze del calcio". Il commissariamento, ha fatto sapere Malagò, "durerà sei mesi e al momento non sappiamo se saranno sufficienti o dovremo prorogarli". 

La mancata elezione del presidente federale

La nomina di Roberto Fabbricini come nuovo commissario straordinario arriva dopo il nulla di fatto dell’assemblea elettiva che avrebbe dovuto scegliere il successore di Carlo Tavecchio come presidente federale. Nessuno tra Gabriele Gravina, Cosimo Sibilia e Damiano Tommasi ha però raggiunto il quorum dopo la terza votazione, e anche il successivo ballottaggio tra il presidente della Lega Pro Gravina e quello della Lega dilettanti Sibilia si è concluso senza un vincitore. La richiesta dello stesso Sibilia ai suoi delegati di votare scheda bianca ha portato all’inevitabile commissariamento della Figc. 

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