Mafia: sequestro beni per 800mila euro a Brindisi

Cronaca

I beni, un centro vendita pneumatici, un capannone industriale, un autocarro e un'autovettura di grossa cilindrata, erano intestati a un prestanome

Un sequestro di beni, tra cui un'auto di grossa cilindrata, un capannone industriale e altri mezzi da lavoro,è stato eseguito dai Carabinieri di Brindisi in un'operazione anti mafia nelle città di Brindisi e San Marzano di San Giuseppe. Il valore dell'intera operazione ammonta a 800mila euro. I beni, un centro vendita pneumatici, un capannone industriale, un autocarro e un'autovettura di grossa cilindrata, erano intestati a un prestanome.

La precedente operazione nel 2016

Il sequestro eseguito ieri è collegato a una prima fase dell'attività investigativa, risalente al 2016. Allora la Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Lecce richiese al Tribunale di Taranto l'emissione di un primo decreto di sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore stimato di 100mila euro. L'uomo, residente a San Marzano di San Giuseppe e appartenente al clan Scu “Soloperto", è stato poi condannato per associazione di tipo mafioso.

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