Novara, donna uccisa: indagato il compagno riaccolto dopo violenze

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A dare l’allarme, alcuni vicini della coppia residente a Sozzago. Il sospetto è che la 45enne sia deceduta dopo le percosse ricevute dall’uomo che in passato era già finito in carcere per violenze

Una donna di 45 anni è stata uccisa a Sozzago, paese di poco più di mille abitanti in provincia di Novara. Il compagno, ritenuto dagli inquirenti responsabile del delitto, è indagato con l'accusa di omicidio preterintenzionale. L'uomo, gia' protagonista, in passato, di atti di violenza sia nei confronti della compagna - che non lo aveva mai denunciato e che in piu' di una occasione aveva preso le sue difese - sia della propria madre e anche delle forze dell'ordine, è stato interrogato per tutto il giorno dai Carabinieri di Novara, ai quali si era consegnato questa mattina dopo l'allarme lanciato dai vicini di casa, preoccupati per i rumori che avevano sentito provenire dall'appartamento in cui viveva la coppia. 

Già in carcere per violenze

Secondo le prime informazioni, già in passato il 46enne era finito in carcere per violenze. In particolare, nel 2013 l'uomo era stato arrestato su denuncia della madre. Era stato condannato a tre mesi, pena sospesa, per aver aggredito i carabinieri che lo stavano arrestando. 

I vicini: "Li sentivamo spesso litigare"

"Lei e il suo compagno si facevano i fatti loro. 'Buongiorno' e 'buonasera', niente di piu', ma li sentivamo spesso litigare", raccontano alcuni vicini della coppia. Le violenze, dicono in paese, erano frequenti. "Più volte erano intervenuti i carabinieri per riportare la calma tra i due", ricorda il sindaco, Carla Zucco. "Finivano sempre per litigare, - aggiunge la prima cittadina - e, ovviamente, ad avere la peggio era sempre lei". La vittima e il suo compagno avrebbero avuto problemi con l'alcol.

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