Semafori con il contasecondi in arrivo da quest'anno

Cronaca
Il contasecondi nei semafori è già una realtà in diversi Paesi stranieri (Getty)
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A partire dal 2018 potrebbero essere installati sulle strade italiane i dispositivi con il countdown che regola l’intermittenza della luce verde, gialla e rossa. Dallo scorso dicembre sono in vigore le disposizioni previste dal Decreto che ne regola l’omologazione

 

A partire da questo mese di gennaio, potremmo assistere alla comparsa dei contasecondi su molti semafori delle strade italiane. Dallo scorso 19 dicembre, sono infatti in vigore le disposizioni previste dal Decreto del 27 aprile 2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che finalmente regolano l'omologazione e l'installazione dei cosiddetti sistemi "countdown", introdotti nel 2010 con le modifiche al Codice della Strada previste dalla Legge 120.

Non sarebbe una novità assoluta

Il contasecondi nei semafori, in realtà, non è una novità assoluta perché alcuni di questi dispositivi sono in sperimentazione da quattro anni in varie città: quelli non rispondenti alla normativa approvata dovranno essere adeguati alle regole che prevedono l'indicatore del tempo sopra il rosso. I countdown sono però una realtà già in diversi Paesi stranieri, molti europei.

Soluzione tech che migliora sicurezza

Questo sistema rappresenta una soluzione tecnologica che migliorerebbe la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti. E metterebbe al riparo questi ultimi da sanzioni elevate con sistemi automatici, imputabili a gialli troppo brevi. Il tempo rimanente di accensione del verde, per esempio, potrebbe essere di aiuto a chi deve decidere se iniziare ad attraversare un incrocio, in particolare pedoni o ciclisti. Chi si trova al volante o in sella a una moto avrebbe così modo di rallentare per fermarsi per tempo, evitando di farsi sorprendere dall'arrivo del giallo, la cui durata è spesso un'incognita.

… e la qualità dell’aria

Il contasecondi nel semaforo potrebbe inoltre fornire un importante contributo a migliorare la qualità dell'aria nelle zone particolarmente trafficate. Questi, infatti, si rivelerebbero utili nella lotta allo smog e per velocizzare il traffico: con il rosso eviteranno che per eccessiva fretta gli automobilisti tolgano troppo in anticipo il piede dalla frizione, per riavviare il motore delle auto dotate di start&stop. Ai più distratti, invece, saranno d'aiuto a prepararsi per tempo a inserire la prima marcia per ripartire.

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