Uccise ladro per strada, condannato a nove anni e quattro mesi
CronacaIl pm aveva chiesto 16 anni, per la Corte è omicidio volontario. Il 14 dicembre l’uomo aveva sparato in strada con un fucile a Eduard Ndoj, che era entrato nell’abitazione del fratello a Serle
La tesi difensiva: "Colpo accidentale"
La sentenza della Corte d'Assise di Brescia è arrivata dopo otto ore di camera di Consiglio e dopo che il pm aveva chiesto la condanna a 16 anni spiegando che "in Italia è vietato rubare, ma anche uccidere e che se l'imputato avesse chiamato i carabinieri oggi staremmo celebrando un semplice processo per furto e non per omicidio". L'avvocato della difesa, Gianfranco Abate, aveva chiesto l'assoluzione "perché si è trattato di un dramma accidentale" e dopo la lettura del dispositivo si è detto insoddisfatto: "Leggeremo le motivazioni, ma non siamo contenti e non condividiamo la sentenza". In silenzio l'imputato che si è sempre proclamato innocente. "Non volevo uccidere è partito un colpo accidentalmente perché lui voleva portarmi via dalle mani il fucile" la tesi difensiva del 33enne bresciano.