Approvati dalla commissione Trasporti della Camera alcuni emendamenti alla Legge di Bilancio che introducono misure precauzionali per i bambini. Previste multe fino a 2588 euro e ritiro della patente fino a sei mesi se si usa lo smartphone mentre si guida
Sanzioni raddoppiate per chi utilizza il cellulare mentre guida e stretta sull’uso dei seggiolini anti-abbandono per bambini. Sono le misure contenute in alcuni emendamenti alla Manovra approvati dalla commissione Trasporti della Camera e che ora passeranno all'esame della commissione Bilancio.
Le novità
Gli emendamenti approvati prevedono l'obbligo di dispositivi di allarme antiabbandono per i seggiolini dei bambini in macchina. Mentre, per chi usa il cellulare alla guida, è prevista una multa da 322 a 1294 euro e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi. Inoltre, se la stessa persona compie un'ulteriore violazione entro due anni, la multa raddoppia: da 644 a 2588 euro, e la licenza di guida potrà essere sospesa da due a sei mesi.
Nencini: “Cellulare tra prima cause di morte sulle strade”
"Abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare incessantemente per promuovere la sicurezza sulle strade”, ha detto in una nota il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, promotore degli emendamenti definiti. "I dati non lasciano dubbi - spiega - l'uso degli smartphone alla guida e la distrazione sono le prime cause di incidente mortale sulle strade. Serve sensibilizzare i cittadini all'educazione ad una guida più consapevole e corretta. Sui seggiolini anti-abbandono era necessario prevedere misure per la prevenzione di tragici eventi che hanno caratterizzato la cronaca degli ultimi mesi".