Stupefacenti di ogni tipo venduti nei comuni della Val di Sole e della Val di Non. Coinvolti numerosi minorenni
Sgominato un giro di spaccio nelle valli trentine. I carabinieri della compagnia di Cles hanno dato esecuzione a 10 ordinanze di custodia cautelare disposte dal tribunale di Trento su richiesta della procura locale, sequestrando oltre 2 chili di varie sostanze stupefacenti, tra cocaina, eroina, hashish, marjiuana e ketamina. Coinvolti numerosi minorenni.
Oltre mille cessioni di droga
Gli arresti sono stati eseguiti tra le città di Trento, Verona e Bolzano. Nel corso delle indagini, è stato documentato oltre un migliaio di cessioni di stupefacenti, in giro di spaccio ramificato soprattutto in Val di Sole e in Val di Non, note località turistiche montane.
I sequestri
Durante l'indagine sono stati sequestrati più di 600 grammi di marijuana, circa 200 grammi di hashish e 100 di eroina. Una cinquantina di grammi di cocaina, ma anche ketamina, anfetamina ed Mdma. L'inchiesta parte a settembre dello scorso anno parallelamente ad un'altra coordinata dal Tribunale dei minori, e conclusa sei mesi fa con il rinvio a giudizio di 12 minorenni.
Trento e Verona come centri di approvvigionamento
Gli indagati si rifornivano di droga nelle città di Trento (su due reti: una gestita da albanesi e l'altra da tunisini) e di Verona, ma anche nelle province lombarde di Brescia e Milano. Gli spacciatori stranieri attivi nel capoluogo trentino erano un punto di riferimento anche per i due bolzanini, individuati come assuntori ed al tempo stesso spacciatori di eroina e cocaina.
Il codice degli spacciatori
Pusher, fornitori e clienti utilizzavano un codice nelle loro conversazioni. Per riferirsi alla droga e agli appuntamenti, parlavano di bicchieri, bottiglie di vino, caramelle e gomme da masticare, ricorrendo a false prenotazioni per pranzi e cene. Durante uno dei servizi di osservazione i Carabinieri hanno scoperto in un anfratto del vano motore dell'auto il posto dove uno degli indagati usava nascondere la droga dopo l'acquisto.
Clienti ragazzini
Quanto alla ''clientela'', figurano molti ragazzi minorenni. Le perquisizioni eseguite contestualmente alla notifica del provvedimento cautelare, che a Verona e Trento sono state condotte con le unità cinofile della Guardia di Finanza, hanno portato al sequestro di 150 grammi di marijuana, e di più di 5000 euro in contanti. Trovati, nel corso di altre due diverse ispezioni, di alcuni grammi di hashish e di qualche 'francobollo' intriso di Lsd.