Sciolti per mafia cinque Comuni calabresi. Anche Lamezia Terme

Cronaca
Il Comune di Isola Capo Rizzuto
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La decisione del Consiglio dei ministri per infiltrazioni mafiose. Oltre a Lamezia, terza città della Calabria, cadono anche i consigli comunali di Petronà, Cassano allo Ionio, Isola Capo Rizzuto e Marina di Gioiosa Ionica

Cinque Comuni calabresi sono stati sciolti dal Consiglio dei ministri per infiltrazioni mafiose. Si tratta di Lamezia Terme e Petronà, in provincia di Catanzaro; Cassano allo Ionio, nel Cosentino; Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone; Marina di Gioiosa Ionica, vicino Reggio Calabria. La decisione di sciogliere questi consigli comunali è stata presa nel Cdm numero 57, che si è svolto nel pomeriggio.

Terza volta per Lamezia

Lamezia Terme, con oltre 70mila abitanti, è la terza città della Calabria per popolazione dopo Reggio Calabria e Catanzaro. Per il Comune di Lamezia é il terzo scioglimento per infiltrazioni mafiose nella sua storia: gli altri erano avvenuti nel 1991 e nel 2003.

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