Sindaco di Affile condannato per sacrario fascista inaugurato nel 2012

Cronaca
L'accusa per i tre politici è di apologia di fascismo (Fotogramma)

Il tribunale di Tivoli ha condannato a 8 mesi, con la condizionale, il primo cittadino per apologia di fascismo in seguito alla costruzione del momumento, finanziato con soldi pubblici, al gerarca Rodolfo Graziani

Il tribunale di Tivoli ha condannato per apologia del fascismo il sindaco di Affile a 8 mesi di reclusione e due assessori a sei mesi per la vicenda legata al sacrario dedicato al gerarca fascista Rodolfo Graziani, realizzato con fondi regionali e inaugurato nell'estate del 2012.

L'Anpi parte civile nel processo

Gli imputati, cui è stata concessa la sospensione condizionale della pena, sono stati condannati a risarcire i danni in separata sede all'Anpi, costituitasi parte civile, cui spetterà intanto una provvisionale pari a 8mila euro. Il tribunale, che ha ordinato l'interdizione dai pubblici uffici dei tre per la durata della pena, ha anche disposto che al Comune venga data tempestiva comunicazione dell'avvenuta condanna. Nessun provvedimento è stato adottato in merito alla richiesta del pubblico ministero di confiscare il monumento. La Procura di Tivoli, una volta lette le motivazioni, ha deciso di ricorrere in appello, avendo chiesto due anni per il sindaco e un anno e 7 mesi per i due assessori.

Cronaca: i più letti