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Oggi lo sciopero generale dei trasporti, possibili disagi

Cronaca

Nella giornata di venerdì si fermano treni, aerei e mezzi pubblici: potrebbero esserci criticità in diverse città italiane. Ecco chi ha comunicato l’adesione e quali sono le fasce orarie garantite

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Venerdì 27 ottobre potrebbe essere una data critica per gli italiani che si devono mettere in viaggio. Il ministero dei Trasporti, nel calendario degli scioperi previsti tra ottobre e novembre, ha segnalato questa data a rischio che inoltre si incrocia con la protesta di 3 giorni del settore della logistica. Per oggi infatti è prevista l’agitazione dei trasporti pubblici che causerà lo stop di autobus, treni e aerei in tutta Italia. A proclamare lo sciopero è stato il sindacato Cub, a cui si sono associati anche Cobas, Sgb, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil. L'agitazione, come si legge sulla pagina del Cub, è "contro il liberismo, privatizzazioni, liberalizzazioni e per cambiare il sistema che genera disuguaglianze salariali, sociali, economiche, di genere e verso i migranti". Lo stop doveva inizialmente essere di 24 ore (dalle 21.00 di giovedì alle 21.00 di venerdì) ma è poi stato ridotto a quattro ore dal ministero dei Trasporti.

Possibili cancellazioni dei treni

Il settore ferroviario sarà tra i più colpiti. I lavoratori di Trenitalia, Trenord e Italo hanno comunicato la possibilità di aderire causando così disagi. In particolare, dovrebbero risentire dello stop le tratte regionali per le quali non è esclusa la soppressione di diversi treni. Lo sciopero del Gruppo Ferrovie dello Stato, non riguarderà però le Frecce. Lo ha comunicato Fs in una nota, specificando che l'agitazione è stata indetta nell'ambito di uno sciopero generale. "Per gli altri treni nazionali si prevedono ripercussioni limitate", si legge. Per i treni regionali, "il cui programma potrà essere oggetto di alcune modifiche", sono previste due fasce di garanzia: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, per limitare i disagi dei viaggiatori pendolari. Lo sciopero, inoltre, non avrà conseguenze sul collegamento ferroviario tra la stazione di Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino.

Disagi nelle grandi città 

Per quanto riguarda i mezzi pubblici, i lavoratori delle diverse aziende sciopereranno su iniziativa territoriale. L’Atm (Azienda Trasporti Milano) ha comunicato che l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana è prevista dalle 9.00 alle 13.00. In città si tiene anche una manifestazione alle 10 da piazza Cairoli. A Torino, la Gtt ha fatto sapere che la protesta sarà di quattro ore con diverse fasce orarie in base ai mezzi coinvolti: bus e tram si fermeranno dalle 15 alle 19, la metropolitana dalle 16 alle 20. La protesta interesserà anche le autolinee extraurbane dalle 10.30 alle 14.30, le linee di servizio ferroviario metropolitano Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e Torino-Aeroporto-Ceres dalle 18 a fine servizio. A Roma lo sciopero riguarderà le reti Atac e RomaTpl: il servizio non sarà garantito per quattro ore dalle 09.00 alle 13.00. Anche a Bologna, Roma e Bari lo stop è previsto dalle 9 alle 13. Nessun fermo dei trasporti invece è annunciato a Napoli.

Fermi anche alcuni aerei

Altri stop sono previsti anche nel settore aereo: durante tutta la giornata potrebbero esserci cancellazioni, ritardi e disagi per i passeggeri. Il personale Enav ha annunciato di aver differito lo sciopero al 10 novembre. Mistral Air ha invece comunicato che potrebbero esserci disagi per 24 ore ma è stato precisato che si tratta di uno "sciopero virtuale". Anche piloti ed assistenti di volo di Ryanair potrebbero aderire per alcune ore nel pomeriggio. Per il trasporto marittimo, invece, l'astensione è fissata dalle 9 alle 13.