In carcere per omicidio, evade sfruttando permesso premio

Cronaca
Foto d'archivio, LaPresse
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L’uomo, un 43enne di origini serbe, aveva ottenuto l’autorizzazione per recarsi per tre giorni in una comunità di recupero. Sarebbe salito su un’auto e ha fatto perdere le sue tracce

Ha sfruttato un permesso premio di tre giorni per evadere Boris Rasnik, 43 anni, detenuto nel carcere di Padova per omicidio: avrebbe dovuto scontare la pena fino al 26 maggio 2024. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, potrebbe già essere tornato in Serbia, il suo Paese natale.

Permesso premio

Era considerato, sino al 27 settembre, un detenuto 'modello', capace di laurearsi in Filosofia all'interno della struttura penitenziaria. Solo il giorno prima, il 26, l'uomo aveva ottenuto un permesso di tre giorni per recarsi in una comunità di recupero con la possibilità di uscire tre ore al giorno per acquisti o incontrarsi con la famiglia.

Una lunga fedina penale

Rasnik invece ha preferito salire su un'auto, nonostante, come indicano i quotidiani locali, dovesse essere sempre scortato, e abbandonare la compagnia. Il fuggitivo ha un curriculum criminale piuttosto pesante: era in carcere dall'ottobre del 2003 dopo una condanna a 23 anni di reclusione per aver ucciso nel 1996 un connazionale e una condanna a 4 anni per diversi crimini commessi in diversi luoghi italiani.

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