Meningite, 13enne ricoverato in “gravissime condizioni” a Monza

Cronaca

E' morto il ragazzo che ha contratto il meningococco C nel Milanese. L’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, ha annunciato che è stata avviata la profilassi su familiari e amici

E' morto il ragazzo di 13 anni che era stato ricoverato "in gravissime condizioni" all'ospedale San Gerardo di Monza a causa di sepsi da meningococco di tipo C.

Il caso di meningite era stato confermato dagli esami. Il giovane, residente in un paese del Milanese, era stato ricoverato martedì in rianimazione all'ospedale di Magenta. In seguito all'aggravarsi delle condizioni era stato trasferito al San Gerardo di Monza. (LE CAUSE DELLA MENINGITE)

Gallera: profilassi per amici e parenti

L'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, aveva confermato le condizioni “gravissime” del ragazzo aggiungendo che "sono già stati sottoposti a profilassi i suoi contatti più stretti: tre familiari e nove amici. I compagni di classe e i docenti del ragazzo, frequentante la prima superiore di un Istituto tecnico industriale lombardo, sono già stati informati da Ats Milano e saranno sottoposti a profilassi antibiotica presso il presidio Ats di Abbiategrasso”. L’assessore ha ricordato che "come abbiamo fatto negli altri casi che si sono verificati all'interno di istituti scolastici, offriremo la vaccinazione a tappeto per tutti gli studenti dell'istituto coinvolto”.

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