Vendemmia del Prosecco, per i produttori sarà un'annata ottima
Cronaca
I viticoltori di Conegliano Valdobbiadene si mostrano ottimisti per la qualità delle uve. Il Consorzio di tutela annuncia un anticipo della raccolta di dieci giorni dovuto alle alte temperature di luglio e agosto
Sarà un'annata ottima per il Prosecco. Lo annuncia in una nota il Consorzio di tutela, precisando che la vendemmia del prodotto Docg, uno dei vini italiani più venduti nel mondo, partirà in questi giorni dai filari più orientali e da quelli più giovani.
Raccolta con dieci giorni di anticipo
La vendemmia è per i vignaioli di Conegliano Valdobbiadene la zona per eccellenza di produzione del Prosecco, il momento più impegnativo dell'anno. Il territorio, ricorda il Consorzio, è infatti contraddistinto da pendii molto ripidi difficilmente accessibili ai macchinari, che impongono molte ore di lavoro. Ma ciò non intacca l'ottimismo dei produttori che per la vendemmia 2017 anticiperanno di circa dieci giorni la raccolta delle uve. Un'esigenza dettata dalle alte temperature di luglio e agosto, mesi quest'anno caratterizzati, si legge nel documento, "da temperature elevate e carenza idrica".
Ottimismo per il vino
Ma l'anticipo dei lavori non intaccherà la qualità della vendemmia che, secondo le previsioni dei tecnici del Consorzio, sarà molto simile a quella 2015, i cui risultati erano stati più che soddisfacenti. "La qualità del vino si preannuncia ottima – scrive l'associazione - e gli assaggi delle uve, uno dei passaggi tecnici d'abitudine per le valutazioni pre-vendemmiali, hanno restituito un'impressione assolutamente positiva rispetto a dolcezza e sfumature fruttate che si ritroveranno nel calice". Nessuna novità sulla resa complessiva della Denominazione che, stando alle stime, dovrebbe essere in linea con quella del 2016, così come si annuncia stabile l'andamento dei prezzi delle uve. "Siamo pronti ad affrontare il momento più importante dell'anno consapevoli dell'impegno che occorre da parte di ogni produttore per gestire tutti gli aspetti del lavoro, sia in vigna sia in cantina, e della precisione con cui ogni azienda si appresta a superare i controlli e le verifiche necessarie a garantire la massima qualità", ha dichiarato Innocente Nardi, Presidente del Consorzio di tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.
