Salento, 19enne denuncia violenza sessuale: fermato un turista

Cronaca
carabinieri

Un operaio di Latina è in stato di fermo nell’ambito delle indagini sul presunto stupro di una ragazza in un bungalow di un villaggio vacanze a Taviano (Lecce). Secondo i carabinieri il racconto della giovane è credibile. Lui si difende: “Rapporto consenziente”

Un 27enne di Latina è stato fermato dai carabinieri a Taviano (Lecce), nell'ambito delle indagini su una presunta violenza sessuale denunciata da una turista di 19 anni. L'episodio sarebbe avvenuto in un bungalow di un villaggio vacanze a Mancaversa, la marina del comune salentino, all'alba del 30 agosto. Il giovane si difende e parla di un “rapporto consenziente” ma gli inquirenti riterrebbero credibile il racconto della ragazza.

La ricostruzione

Entrambi i giovani avevano trascorso la notte in discoteca con i propri amici ed entrambi stavano trascorrendo le vacanze nello stesso villaggio turistico. Non si conoscevano, prima che il 27enne entrasse (forse per errore mentre cercava un'altra turista conosciuta nei giorni scorsi) nel bungalow dove la ragazza alloggiava con alcune amiche. I due, stando alla ricostruzione effettuata dai carabinieri, avrebbero iniziato a parlare e poi lui avrebbe tentato un approccio che la ragazza avrebbe respinto. Il ragazzo, però, anziché desistere l’avrebbe violentata, lasciandola poi sola nel bungalow. La 19enne, subito dopo, è uscita e ha raccontato l'accaduto ad ad alcuni amici, che si sono messi alla ricerca del presunto responsabile, trovandolo poco dopo e aggredendolo. Solo l'intervento dei carabinieri ha evitato il linciaggio. 

Il giovane era ubriaco

Il 27enne è stato sottoposto all'alcol test, che ha rivelato la presenza di una grande quantità di sostanze alcoliche nel sangue, mentre la ragazza è stata sottoposta agli accertamenti medici di rito. Interrogato, l'uomo ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con la giovane appena conosciuta ma ha parlato di rapporto consenziente, escludendo ogni violenza. I carabinieri, su disposizione del pm, lo hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, che dovrà essere convalidato dal gip.

Lui si difende: “Rapporto consenziente"

Il giovane accusato dello stupro, un operaio di Latina, ha raccontato una versione totalmente diversa. Secondo il suo racconto, il rapporto è stato consenziente. La ragazza, invece, ha detto di essere stata costretta ad avere con lui un rapporto sessuale e ha spiegato di essere fuggita dalla stanza non appena è riuscita a liberasi dal presunto aggressore. 

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