Traffico di droga, arresto per “Genny ‘a carogna”

Cronaca
Gennaro de Tommaso durante la finale di Coppa Italia del 2014 (Ansa)
gennaro_de_tommaso_genny_carogna_ansa

Gennaro de Tommaso, già ai domiciliari per reati simili, è finito in carcere. L’ex ultras del Napoli, noto per la “mediazione” con i calciatori del Napoli durante la finale di Coppa Italia del 2014, sarebbe a capo di un gruppo che importava stupefacenti dall’Olanda

Nuovo arresto per Gennaro de Tommaso, l’ultras del Napoli conosciuto come "Genny ‘a carogna”. I carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno arrestato 16 trafficanti di droga e a capo del gruppo criminale ci sarebbe proprio l’ex capo-ultrà napoletano noto per la "mediazione" con i giocatori del Napoli durante la finale di Coppa Italia a Roma il 3 maggio 2014  Napoli-Fiorentina. In quell'occasione, negli scontri tra tifoserie fuori dall'Olimpico, fu ucciso Ciro Esposito. De Tommaso era già ai domiciliari in Toscana per reati di droga. Ora per lui è scattato il carcere. 

Le indagini

Nel corso delle indagini i militari dell'Arma hanno documentato collegamenti tra fornitori di droga olandesi e il gruppo criminale di Forcella capeggiato da "Genny ‘a carogna". Il gruppo organizzava l'importazione e il trasporto in Italia su autoarticolati di grandi quantitativi di marijuana e amnesia e gestiva i rapporti con i capi e gestori di numerose piazze di spaccio sul territorio napoletano e nazionale. L’operazione è in continuità con quella che a gennaio portò a circa 100 arresti.

Cronaca: i più letti