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Ragazza uccisa a Olbia, fidanzato indagato per omicidio

Cronaca

Il trentenne di Biella si proclama innocente e ribadisce la sua versione dei fatti: lui e la compagna sarebbero stati vittima di un tentativo di rapina

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E' stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio volontario il compagno di Erika Preti, la 28enne biellese uccisa a coltellate nella mattinata dell'11 giugno a a Lu Fraili, una frazione di San Teodoro, nei pressi di Olbia. Il trentenne, biellese anche lui, è accusato di omicidio volontario. Lui continua a proclamarsi innocente e ribadisce la ricostruzione fatta davanti ai carabinieri.

Il compagno si proclama innocente

Secondo la ricostruzione del giovane, lui ed Erika sarebbero rimaste vittime di una aggressione durante un tentativo di rapina in casa.  L'uomo racconta di essere stato colpito alla testa, come dimostrerebbe l'ematoma sulla parte superiore dell'occhio destro. Ma agli inquirenti la sua versione non convince del tutto e vogliono approfondire. Elementi determinanti per stabilire la verita' dei fatti sono attesi dall'esito dell'autopsia prevista per oggi nell'istituto di medicina legale di Nuoro dove da ieri si trova il corpo di Erika, arrivata sulla costa orientale dell'Isola per quella che sarebbe dovuta essere una piacevole vacanza assieme al compagno.